Chiffon cake al cacao con crema di pistacchio di Bronte


È in Sicilia che si trova la chiave di tutto.
La purezza dei contorni,
la morbidezza di ogni cosa,
la cedevole scambievolezza delle tinte,
l’unità armonica del cielo col mare 
e del mare con la terra
chi li ha visti una sola volta, li possederà per tutta la vita

(Goethe)

La storia ci narra che l’oro verde, il pistacchio, fu portato in Sicilia dai dominatori arabi dopo la fine dell’impero Bizantino. Da allora la sua coltivazione ha trovato in questo territorio, e precisamente a Bronte alle pendici dell’Etna, un habitat d’eccellenza. Dove le eruzioni hanno ricoperto il terreno di dura roccia lavica, i contadini brontesi, hanno impiantato alberi di pistacchio, che proprio sulla roccia lavica crescono rigogliosi, producendo la migliore qualità di pistacchio del mondo. Alberelli dai rami fragili che a causa della resina si diramano come radici al contrario e, miracolosamente, fuoriescono dalle rocce laviche, nere e ruvide. Appezzamenti tortuosi di terra lavica, sui quali bisogna inerpicarsi durante la raccolta, districandosi tra gli alberi femmine, che, come odalische, corteggiano i pochissimi alberi maschi dai tronchi più robusti e virili per farsi impollinare. Durante la raccolta che avviene, tra agosto e settembre, i frutti vengono delicatamente fatti cadere sui teli sotto gli alberi. Ma solo una volta ogni due anni, perché solo così la pianta ha il tempo di assorbire dal terreno tutte quelle sostanze nutritive che rilasciano poi al frutto il suo inconfondibile aroma e profumo. La qualità di pistacchio di Bronte, a parer mio, non è una varietà tra le tante, ma la migliore in assoluto, la sua unicità è data oltre che da un colore verde smeraldo particolarmente brillante, dal profumo intenso e resinoso e dalle caratteristiche organolettiche, derivate da un microclima irripetibile, che ne fanno un frutto d’alto pregio, eccellente per forma e sapore. Io amo i pistacchi, li utilizzo molto in cucina, amo usare anche la farina e sono golosissima della crema dolce spalmabile. Di solito la crema la compro, ma questa volta un’amica mi ha passato una ricetta semplicissima da fare, che ha trovato in rete, e non potevo certo esimermi dal provarla. E visto che la crema spalmabile al pistacchio è una roba da golosi, io che sono golosissima l’ho anche inserita nell’impasto di una chiffon al cacao…. 

Ingredienti 
stampo da chiffon cake da 18 cm 

160 gr di farina 00
40 gr di cacao amaro 
200 gr di zucchero semolato
85 ml di olio evo leggero
120 ml di acqua tiepida
4 uova bio
50 gr di crema di pistacchio 
16 gr di lievito per dolci
un pizzico di sale
per 300 gr di crema al pistacchio
175 gr di cioccolato bianco fuso
80 gr di pistacchi sgusciati
20 gr di burro fuso
20 ml di olio di semi 

Procedimento 
Per la crema – Prima di realizzare la crema, mettete i pistacchi a bagno in acqua fredda per almeno 12 ore. Questa operazione vi aiuterà ad ottenerla bella liscia e perfettamente spalmabile e faciliterà la rimozione della pellicina esterna mantenendo il colore verde inalterato. Trascorso il tempo di riposo, scolate i pistacchi, rimuovete la pellicina e con un canovaccio pulito asciugateli completamente. Mettete i pistacchi nel frullatore e frullate ad intermittenza per non scaldarli troppo, poi aggiungete l’olio e il burro fuso e frullate ancora. Infine, incorporate il cioccolato bianco fuso, frullate ancora sempre ad intermittenza fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. La crema si conserva chiusa in un barattolo in frigo per 3/4 giorni.
Per la chiffon cake – In una ciotola unite gli ingredienti secchi setacciandoli: la farina, il cacao, lo zucchero, il sale e il lievito. Poi in un bicchiere grande emulsionate olio e acqua con una forchetta. A questo punto aggiungete l’emulsione nella ciotola delle polveri e amalgamate con una spatola. Dividete i tuorli dagli albumi. Aggiungete i tuorli uno alla volta all’impasto, amalgamando sempre soltanto con la spatola, facendo assorbire bene il precedente prima di aggiungere l’altro. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale e poi uniteli al composto, con movimenti lenti ed ampi dal basso verso l’alto. Versate l’impasto nello stampo da chiffon cake, senza imburrare né infarinare, alternandolo con la crema al pistacchio fatta colare a filo. Infornate in modalità statica a 150° per 1 ora e 15′. Sfornate, capovolgete subito lo stampo sui suoi piedini e aspettate che la torta si stacchi da sola. Decorate con un trito di pistacchi e servite con la vostra crema al pistacchio. Conservate la crema in frigo, e la chiffon cake sotto la classica campana per dolci. Se invece la mangerete in giornata, vi consiglio di coprire la superficie superiore con un generoso strato di crema al pistacchio e poi ricoprire la crema con pistacchi tritati …è divina! Ovviamente sempre accompagnando la fetta con della crema al pistacchio …si capisce che ne sono golosa?

Buon appetito!

Buona vita
e alla prossima ricetta!



Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]