I cenci di Carnevale sono le chiacchiere che vengono preparate in Toscana. Sempre buonissime, semplici e gustose, i cenci a differenza della classiche chiacchiere vengono preparati senza l’aggiunta di liquori dolci. L’impasto viene semplicemente aromatizzato con della scorza di limone grattugiata finemente, aroma che comunque potrete cambiare a vostro piacimento proprio come accade nella ricetta degli intrigoni e nella ricetta delle tagliatelle di Carnevale.
Come tutti i dolci di Cernevale, anche i cenci vengono fritti in olio bollente in modo da aumentarne la friabilità. Sappiate però che possono essere cotti anche in forno, per ottenere una versione più leggera e altrettanto gustosa. Curiosi di scoprire come preparare la mia nuova bontà? Seguitemi!
Cenci di Carnevale
Ingredienti
150 g di farina 00;
30 g di zucchero;
30 g di burro;
1 uovo;
1 pizzico di sale;
1 limone;
1 g di lievito;
Olio di semi di girasole per friggere.
Preparazione
I cenci toscani si preparano disponendo la farina setacciata su una spianatoia di legno e facendo la fonta al centro. Successivamente si unisce il burro a pezzi, l’uovo e lo zucchero e si impasta il tutto con la punta delle dita in modo da ottenere un composto sabbioso. Unite la scorza del limone grattugiata finemente e il lievito, quindi impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Una volta che avrete ottenuto l’impasto, stendetelo sottilmente e ritagliate i vostri cenci con una rotella dentellata, realizzando la forma che più preferite. Sempre con la rotella dentellata praticate due tagli al centro e proseguite in questo modo fino al termine dell’impasto. Versate l’olio in un pentolino e fatelo ben scaldare, quindi friggetevi i cenci pochi per volta fino a completa doratura su entrambe i lati.
Non appena i cenci risulteranno essere ben dorati, toglieteli dall’olio e poneteli in un vassoio con carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso. Servite i cenci di Carnevale in tavola spolverizzandoli con zucchero a velo e buon Carnevale.
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I cenci di Carnevale sono tipici della Toscana, a differenza degli intrigoni che, invece, sono tipici di Reggio Emilia. Nonostante siano sempre chiacchiere, la differenza fra i due impasti sta nell’uso del liquore che nell’impasto dei cenci non viene aggiunto. Al posto del liquore si utilizza la scorza grattugiata del limone ma, in alternativa, andrà bene anche la scorza d’arancia. Possono anche essere cotti in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.
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