Il bonet (o bunet) è uno dei dolci più rappresentativi della ricchissima pasticceria piemontese: lo si trova in tutti i ristoranti e nelle trattorie.
Si tratta di un morbido dolce al cucchiaio di antichissime origini a base di latte, cacao, amaretti, zucchero, uova e rum.
Essendo una ricetta tradizionale sono moltissime le varianti, a seconda del gusto personale: si possono, ad esempio, mettere al posto del rum liquori come Grand Marnier, Marsala o Barolo chinato.
Alcune ricette prevedono la sua cottura appena dopo la preparazione, mentre altre (come quella che vi sto per proporre) prevedono il riposo della miscela degli ingredienti in frigo per alcune ore (io per una notte intera, in modo che i profumi e i sapori si amalgamino alla perfezione).Mi ha fatto innamorare del bonet la mia amica Donatella che mi ha anche suggerito questa ricetta, che ho modificato secondo il mio gusto…
Alcune ricette prevedono la sua cottura appena dopo la preparazione, mentre altre (come quella che vi sto per proporre) prevedono il riposo della miscela degli ingredienti in frigo per alcune ore (io per una notte intera, in modo che i profumi e i sapori si amalgamino alla perfezione).Mi ha fatto innamorare del bonet la mia amica Donatella che mi ha anche suggerito questa ricetta, che ho modificato secondo il mio gusto…
Il bonet è un dolce speciale, perfetto per concludere un pranzo importante.
Vediamo insieme come prepararlo…
Vediamo insieme come prepararlo…
Ingredienti:
Per il bonet:
-500 ml di latte
-150 ml di panna liquida
-1,5 hg di amaretti
-4 uova
-1,5 hg di zucchero
-1 cucchiaio colmo di cacao amaro
-1 cucchiaio colmo di cacao dolce
-1 cucchiaino di caffè solubile
-1 bicchierino di rum (o altro liquore a scelta)
Per il caramello:
-1,5 hg di zucchero semolato
-2/3 cucchiai d’acqua
Cottura: 30/35 minuti di cottura a bagno maria
Difficoltà: media
Costo: medio
Preparazione: sgusciare le uova e metterle in una grande ciotola; sbatterle a spuma insieme allo zucchero; inserire anche il cacao dolce, quello amaro e il caffè solubile; mescolare molto bene sino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
Aggiungere quindi il liquore, il latte tiepido, la panna e gli amaretti sbriciolati grossolanamente.
Coprire la ciotola con la pellicola trasparente e metterla in frigo anche per una notte intera.
Ora occupiamoci del caramello: mettere lo zucchero e l’acqua in una pentola antiaderente a fuoco basso; mescolare con un cucchiaio di acciaio sino a che lo zucchero caramella ed assume un colore ambrato.
Versare quindi il caramello nello stampo scelto per la cottura del bonet:
rigirare quest’ultimo in modo da distribuire il caramello anche sui lati.
Versare quindi il preparato per il bonet.
Mettere lo stampo in una teglia con l’acqua calda che deve arrivare a due terzi dell’altezza dello stampo e cuocere in forno preriscaldato.
Verificare la cottura del dolce inserendo la lama di un coltello che, una volta infilato al suo interno, deve uscire quasi asciutta.
A cottura ultimata lasciare intiepidire il dolce e, quindi, metterlo in frigo per tre/quattro ore.
Ora non ci resta che gustare questa bontà… è buono, neh? A presto! Vi abbraccio, Cristina.