Prima cosa da insegnare alla mia neonata?
Usare il lievito di birra. Altrimenti, non si va da nessuna parte.
Seconda cosa da insegnare alla mia neonata?
L’arte del riciclo.
Il papi ha avanzato patate e gamberi dalla cena prima? Niente paura, ci facciamo un bell’hamburger.
Nero magari, così ci diamo anche un tono da foodblogger.
Black Shrimp burger – 1 h + lievitazione
Per l’hamburger di gamberi – 5 minuti + cottura
5 gamberoni
1 patata lessa
sale
pepe
limone (scorza)
Frullate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto bello compatto. Mettete l’impasto nella carta oleata ed usatela per aiutarvi a formare l’hamburger, che conserverete in frigorifero fino al momento della cottura.
Per il pane nero – 30 minuti + lievitazione
225 g farina manitoba
1 cucchiaino carbone vegetale
75 g acqua tiepida
75 g latte tiepido
3 g lievito di birra
1 cucchiaino sale
1 cucchiaino zucchero
Sciogliete nell’acqua tiepida il lievito e lo zucchero. Nella planetaria, unite la farina ed il carbone e quindi il sale. Aggiungete i liquidi e impastate per una ventina di minuti, finché ben incordato.
Coprite con un telo umido, o della carta oleata e fate lievitare per due orette. Formate quindi i bun e lasciateli lievitare ancora 20 minuti. Nel frattempo, riscaldate il forno statico a 180°C. Infornate e cuocete per una ventina di minuti. Tolti dal forno, spennellate con dell’olio di oliva per lucidarli bene.
All’ora di cena assemblate quindi il panino :P
Cuocete l’hamburger di pesce sulla griglia ben calda, mentre sulla stessa riscaldate anche il pane.
Preparate una salsa rosa mescolando maionese e ketchup (aggiungete del peperoncino epr un tocco in più).
Spalmate quindi la salsa sul fondo del panino, adagiatevi l’hamburger di pesce, una foglia di insalata ed una fetta di pomodoro. Completate con il cappello dell’hamburger e…buon appetito!