Vi ricordo l’appuntamento da WonderPark con la cucinadiazzurra domenica dalle 10:30 alle 11:30 una lezione speciale a 4 mani: mamma e figlia/o potrete preparare insieme la torta San Valentino….prenotatevi subito!!!
Parliamo di dolci che è megliooooo, torno ora dalla riunione e…non son fatta per la politica, troppi impegni in questo periodo, qualcosa lo devo pur mollare e scelgo di sacrificare ciò che non mi piace, con grande sollievo nel cuore. Era diventato una divergenza continua di opinioni e proseguire mi avrebbe fatto solo incacchiare ancor di più, non abbiamo le stesse idee, quindi quel posto non fa per me, ora più che mai l’ho capito!
Preferisco dedicare le mie energie a ciò che amo, alle persone che amo e agli interessi che amo, per cui…mollo.
Arrendersi a volte è solo prender coscienza dei propri limiti, questi sono i miei e sono fiera di averne se questo significa continuare ad esser me stessa, l’eternamente bastian contrario! Ops….scusate ma il mio aspetto la dice lunga sul mio caratare, non credete?Amo le differenze qualunque esse siano, per cui continuo a pensarla a modo mio, mi ritiro nelle mie stanze, è stato un amaro piacere, ma l’amaro a me non piace, se non nel caffè!
Quindi ora vi parlarerò del dolce più amato da noi Toscani in questo periodo di Carnevale: il Berlingozzo!
Lo scorso anno avevo postato la ricetta di Alda, quest’anno posto la ricetta di mia madre, passatale da un compagno del corso di computer che segue, un uomo le cui ricette sono sempre sensazionali. Per ora ha rifatto solo questo Berlingozzo, ricetta poi passata anche nelle mie manine e, devo dire, esser davvero favolosa! Io ho pestato col mortaio gli anici che mi ha mandata
“Nuova Terra” non so se sia il prodotto ad esser favoloso, ma questo dolce può scalare le classifiche del “dolce perfetto da colazione!” e non la mollerò più!!!
Provateci anche voi, è facile, veloce, non richiede troppo sforzo, nemmeno nel divorarla….fidatevi!!!
#siamogolosiani …. tutti noi! Ahahahhaha
Ingredienti:
500g di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
300g di zucchero
3 uova
1/2 bicchiere di olio di semi
1 arancia grattugiata + il succo (bio)
1 limone grattugiato + il succo (bio)
1 pizzico di anice in semi (pestati a mortaio)
1/2 bicchiere di Vin Santo
burro per imburrate lo stampo+zucchero di canna da cospargere sopra
zucchero a velo per decorare
Procedimento:
Pestate per prima cosa gli anici col mortaio, aggiungeteli alla farina e al lievito e mescolate. Unite le scorze grattugiate e i succhi e amalgamate. Ora versate lo zucchero, dopodiché le uova e per finire l’olio e il vinsanto.
Il composto dovrà esser compatto non troppo liquido, nella tradizione vera non avevano gli stampi, ma li mettevano direttamente nel forno a legna dandogli la forma a ciambella, mettendo un bicchiere al centro.
Noi abbiamo lo stampo, per cui proprio per renderlo ancor più appetitoso andremo a imburrarlo e cospargerlo con abbondante zucchero di canna.
Infornate in forno preriscaldato a 200°C per 40 minuti.
Quando sarà cotto lo lascerete raffreddare, lo sformerete spolverizzando con zucchero a velo.
Bon appètit!