La vita è come un’eco:
se non ti piace quello che ti rimanda,
devi cambiare il messaggio che invii.
(James Joyce)
Per quanto cerchiamo di proteggerci, da certi rapporti interpersonali che sappiamo essere nocivi per noi stessi, può capitare che ci si rimanga invischiati involontariamente … perché il fato sa essere fastidioso e la vita mutevole. A volte neanche c’entra il destino, magari è solo un evento scaturito da un altro evento che ci fa ripiombare in un meccanismo perverso e pericolosamente deleterio, che avevamo creduto di essere riusciti a lasciarci alle spalle. Purtroppo, ci sono legami che per quanto possiamo cercare di allontanare, per quanto tentiamo di sotterrare e dimenticare, esistono … sono realtà che di tanto in tanto siamo costretti ad affrontare. Persone che non avremmo mai scelto di far entrare nelle nostre vite, ma che ne fanno parte per diritto di nascita. Ed è lì che si vede chi siamo, la nostra forza nell’affrontare certi discorsi/scontri a testa alta, mantenendo il controllo … schiena dritta e sguardo fiero … ci sarà tempo, protetti dalla nostra solitudine, per le lacrime e la rabbia, ma di fronte a certi soggetti mai palesare le proprie debolezze … ne approfitterebbero. Le ferite dell’anima non sempre sono laceranti, possono essere anche solo piccole cicatrici che a volte si riacutizzano.
Ingredienti
per circa 24 madeleine
100 gr di farina 00
25 gr di cacao amaro
125 gr di burro
100 gr di zucchero semolato
3 uova bio
2 cucchiai di miele di acacia
½ cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di zenzero in polvere
Procedimento
Per prima cosa fate fondere la quantità di burro indicata e lasciatela raffreddare. Nel frattempo, in una ciotola unite le uova con lo zucchero ed il miele. Lavorate gli ingredienti per alcuni minuti con una frusta a mano, fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Setacciate la farina con il cacao ed il lievito e aggiungete al composto, poco alla volta, seguitando a lavorare con la frusta a mano. Infine aggiungete il burro fuso, unendolo poco alla volta. Amalgamate bene e sigillate la ciotola con della pellicola trasparente. Mettete in frigorifero per un minimo di un’ora e fino ad un massimo di 12 ore. Ricordate, è lo shock termico che fa venire la famosa gobbetta alle madeleine. Passato il tempo necessario togliete la ciotola dal frigo, ungete di burro lo stampo da madeleine e spolverate di cacao o Nesquik, scrollate l’eccesso e riempite con l’impasto ogni cavità fino a 2/3. Infornate in modalità statico a 200° per 10 minuti o in modalità areato a 180° per 13 minuti. Se gradite, servitele spolverate di zucchero a velo. Buon appetito!