Dopo giorni grigi di pioggia e freddo finalmente è ricomparso il sole, ma l’aria è rimasta fredda fredda. Mario mi ha chiesto di preparare un primo con il brodo “per scaldarsi” morbido, gustoso, che si sciolga in bocca e allora cosa c’è di meglio dei passatelli?
Ingredienti per 2 persone:
120 gr di pane grattugiato
120 gr di formaggio parmigiano reggiano grattugiato
120 gr di formaggio parmigiano reggiano grattugiato
2 uova (1 uovo per persona)
noce moscata a piacere
sale
Parmigiano Reggiano q.b.
Per il brodo di carne:
1 pezzo di manzo (cappello del prete)
1/2 gallina
1 carota
1 costa di sedano
Procedimento
Per il brodo:
Per il brodo:
Lavate la carne sotto l’acqua corrente. Pulite le verdure, tagliate la carota e il sedano a tocchetti e raccoglieteli in una capiente pentola piena di acqua fredda.
Unite la mezza gallina e il pezzo di manzo, ponete sul fuoco e portate al bollore. Schiumate utilizzando un mestolo forate e abbassate la fiamma. Fate sobollire dolcemente per circa tre ore semi coperto. Filtrate il brodo con un colino a maglie fitte e salatelo finchè è ancora caldo.
Per i passatelli:
In una terrina unite il pane grattugiato al formaggio, un pizzico di sale e una spolverata di noce. Impastate il composto così ottenuto aggiungendo 2 uova. Amalgamate gli ingredienti facendo attenzione alla consistenza dell’impasto che deve risultare compatto. cioè non troppo morbido, ma nemmeno troppo duro. L’impasto deve essere preparato in anticipo in modo che i sapori leghino tra loro, dando vita a passatelli rugosi e consistenti. Inserire l’impasto poco per volta nello schiaccia passatelli a fori grossi e lasciate cadere i passatelli sul tagliere o su un canovaccio. Dopo aver filtrato il brodo mettetene la metà in una casseruola più piccola e portatela al bollore. Abbassate il fuoco, (il brodo deve bollire leggermente per non rompere questa pasta così delicata), immergete i passatelli, quando, dopo alcuni minuti questi affioreranno, saranno pronti.
Impiattate e a vostro piacere spolverare di Parmigiano -Reggiano grattugiato.