Come ogni anno, a deliziare la prima colazione del giorno dopo il rientro, è stato il magnifico strudel acquistato al Panificio Costa di Selva in Val Gardena, da anni tappa gourmet obbligata dopo quella alla Macelleria Pizzinini di San Cassiano, dove è di rigore il rifornimento di carne, speck, formaggi e burro di malga.
Inutile dire che il tipico dolce altoatesino è stato spazzolato nel giro di una colazione e di un paio di merende, costringendomi a rientrare rapidamente nel mio laboratorio.
Dopo aver dato un’occhiata al frigorifero, alla dispensa e alla cesta della frutta acquistata il giorno prima, ho pensato ad una versione con quel che c’è della classica Torta Pesche e Amaretti, un must di quest’ultimo stralcio d’estate.
Dopo aver dato un’occhiata al frigorifero, alla dispensa e alla cesta della frutta acquistata il giorno prima, ho pensato ad una versione con quel che c’è della classica Torta Pesche e Amaretti, un must di quest’ultimo stralcio d’estate.
A presto!
Maria Grazia
Le Pesche
Ricche di betacarotene, fibre e potassio, le pesche hanno poche calorie e sono anche molto dissetanti.
Ogni varietà è gustosa e versatile in cucina.
La Pesca Noce o Nettarina ha la buccia liscia e lucida. La polpa può essere bianca o gialla ed è soda e particolarmente dolce. Si presta ad arricchire piatti salati come tartare o carpacci, affettati e formaggi.
La Pesca Gialla ha buccia vellutata e polpa dolce e succosa.
E’ ideale per preparare un’ottima confettura, indispensabile nella macedonia d’estate e per accompagnare gelati e dessert. Anche cotta è particolarmente gradevole.
La Pesca Bianca ha polpa chiara con sfumature leggermente rosate. Perfetta anch’essa nelle macedonie, bagnata con poco vino dolce.
La Saturnina o Tabacchiera ha forma schiacciata, buccia lanuginosa, un sapore dolce ed intenso.
Le pesche mature si conservano in frigorifero al massimo per 2/3 giorni.
Cake Semintegrale
alle Pesche e Biscotti
Ingredienti
(dosi per una teglia rettangolare 16×22 ca)
100 g di farina 2 semintegrale macinata a pietra
100 g di biscotti integrali tritati finemente
3 pesche gialle non troppo mature
180 g di zucchero grezzo di canna
80 g di mandorle pelate
3 uova
70 ml di latte parzialmente scremato
1/2 bustina di lievito
Lavare e asciugare delicatamente le pesche, tagliarle a spicchi sottili.
Separare i tuorli dagli albumi e montare i primi con lo zucchero di canna fino ad ottenere un composto spumoso.
Unire al composto la farina setacciata con il lievito, unire i biscotti tritati molto finemente e mescolare con cura.
Montare a neve gli albumi con l’ausilio di un cucchaio di metallo, amalgamarli delicatamente all’impasto con movimenti dal basso verso l’alto, unire le pesche e buona parte delle mandorle tritate grossolanamente. Miscelare ancora con molta delicatezza.
Versare il composto in una teglia rettangolare (16×22) rivestita con carta da forno e cuocere a 180° per 40 minuti.
Far raffreddare il cake e distribuire sulla sua superficie le mandorle tritate rimaste.