In genovese si chiamano micci o nauin. In italiano, semplicemnete navoni e sono una varietà di cavolo dalle foglie bluastre – verdi dei quali si usa consumare la radice che si presenta tozza e allungata.
I navoni ricordano vagamente una patata: hanno la buccia sottile e la loro “pasta” interna è gialla, il sapore delicato e pungente allo stesso tempo, a mio parere può forse ricordare quello dei topinambur passati nell’aglio.
Un ingrediente molto interessante e versatile per noi appassionati di cucina che purtroppo, facciamo molta fatica a reperire a causa della poca richiesta: l’altra sera mio suocero, appena li ha visti in cucina si è sentito mancare; gli hanno ricordato la guerra, – mia madre ne portava quintali a casa, ricordo ancora l’odore pungente che sentivo appena salite le scale, e poi li mangiavamo bolliti, con un po’ di sale, ricavato ovviamente, facendo evaporare l’acqua del mare…-
Nel ponente genovese oramai sono rimasti solo due contadini a coltivare questi cavoli, nella valle Cerusa (alle spalle di Voltri per intenderci) quindi potrete immaginare la fatica che faccio a reperirli durante la stagione migliore per i navoni, ossia l’autunno e l’inverno.
Per celebrare i micci (navoni) in degna maniera, ho voluto adattare una ricetta del flan piemontese di cardi, “genovesizzandola” il più possibile!
Ingredienti per 4 flan monoporzione
- 300 g di micci (navoni) puliti
- una cipolla
- 2 uova intere
- 50 g di Grana Padano grattugiato
- noce moscata q.b
- sale e pepe nero di mulinello q.b
- olio extravergine d’oliva q.b.
Per la salsa
- 8 acciughe sottolio pulite
- 100 ml di olio extravergine d’oliva
Pelate e tagliate i navoni a cubetti non troppo grandi, quindi cuoceteli a vapore per circa 20 minuti, fintanto che risulteranno morbidi.
Tritate finemente una cipolla e soffriggetela in 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva scaldato in una padella larga.
Unite i micci, saltate tutto per qualche minuto in modo da insaporire bene, infine salate e pepate.
Ora passate tutto il contenuto della padella nel bicchiere del mixer e frullate alla massima velocità fino a ottenere una consistenza morbida.
In una ciotolina, battete le uova assieme al formaggio grattugiato e aggiungete una generosa grattata di noce moscata.
Unite la polpa dei micci passata e mescolate bene.
Imburrate 4 stampini monoporzione riempiteli per i 2/3 con il composto a base di micci.
Cuocete in forno caldo a 180°C a bagnomaria per circa 50 minuti.
I flan saranno pronti quando avranno fatto una leggera crosticina e infilandovi uno stecchino all’interno, quest’ultimo uscirà asciutto.
Servite tiepido con la salsa preparata sciogliendo le acciughe nell’olio caldo.