La torrida estate che ci lasciamo alle spalle ha messo in ginocchio l’agricoltura, vivendo gli ultimi mesi in una azienda agricola non ho potuto non capire quanto sia importante l’acqua e quanto, il clima degli ultimi anni, stia letteralmente uccidendo le coltivazioni mediterranee. Attorno a me i 600 e più ulivi dell’azienda quest’anno non produrranno olio a causa del caldo che ha compromesso la crescita delle olive e la natura, gli alberi da frutto, i fichi.. tutto a poco a poco si è tinto dei colori della terra, seccati dal sole.
L’orto ha prodotto tantissimi pomodori, cipolle ed aglio, gli unici ortaggi resistiti alle temperature oltre i 40 gradi. Con essi ho preparato una salsa cremosa a base di mandorle, ricche di calcio e che oramai fanno parte da anni dell’alimentazione quotidiana di tutta la famiglia.
Ingredienti
1/2 peperone rosso
3 grossi pomodori
1 testa di aglio
1 cipolla
sale qb
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
80 g di mandorle
2 cucchiai di lievito alimentare
qb sale
2 cucchiaini di paprika affumicata
La sera prima mettete in ammollo le mandorle in abbondante acqua.
Foderate una pirofila e disponete al suo interno gli ortaggi tagliati semplicemente a metà, irrorate con olio e sale ed infornate nel forno caldo a 180°C, ventilato, per circa 50 minuti. La verdura deve arrostire e il liquido di cottura asciugarsi.
Prelevate la verdura arrostita, scartate l’aglio o, se vi piace, tenetene un piccolo spicchio.
Inserite la verdura, le mandorle scolate, il lievito alimentare e la paprika in un frullatore ed azionate le lame sino ad ottenere una salsa densa, regolatela di sale e conservatela in un vasetto in frigo.
Servite la salsa a temperatura ambiente spalmata su pane tostato.