La mia proposta per il contest #eatprato sono i “Quadrotti tosco-giapponesi con ripieno di mortadella di Prato ”.
L’ispirazione mi è stata donata da uno chef emergente che adoro MASAKA KURODA. Avevo già scritto di lui in questo articolo qui.
Ho rielaborato alcune sue idee e spunti ed ho creato questo piatto dal sapore orientale e pungente.
Ho scelto di utilizzare come ingredienti la FARINA O e la MORTADELLA DI PRATO (regina incontrastata del piatto). Ho giocato con i diversi sapori per accostarli in maniera armonica.
QUADROTTI TOSCO-GIAPPONESI CON RIPIENO DI MORTADELLA DI PRATO
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per la pasta:
250 g di farina 0
1 uovo
olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
un pizzico di sale
Per il ripieno:
Mortadella di Prato
Parmigiano Reggiano DOP
1 tuorlo
sale
pepe
buccia di mezzo limone (per dare un sapore fresco)
mezzo cucchiaino da caffè di salsa di soia
un cucchiaio di panna (per amalgamare il composto)
Per il BRODO:
carota, sedano, cipolla toscana, 3 grossi pomodori maturi
sale
zucchero
salsa di soia
PROCEDIMENTO
La particolarità di questo brodo è la sua cottura lenta .
I passaggi da effettuare sono 3:
- In una casseruola inserire il pomodoro (medio), la cipolla lucchese con la buccia, una piccola carota e un gambo di sedano e 1 litro di acqua.
- Utilizzare il brodo per una seconda cottura con SOLO pomodoro e cipolla
- Utilizzare il brodo per una terza cottura con SOLO POMODORO
A questo punto il vostro brodo avrà assunto un colore scuro e limpido al tempo stesso.
Aggiungere sale e e una punta di zucchero.
Per la pasta:
Disporre a fontana la farina, unite l’uovo, 2 cucchiai di olio evo toscano, un pizzico di sale e lavorate la pasta fino ad ottenere una palla liscia e omogenea. Avvolgetela nella pellicola e fatela riposare per un’ora.
Per il ripieno:
Mettere la mortadella su un tagliere e tagliarla a mano . Dopodichè inserire gli altri ingredienti nel KA e amalgamarli fra loro. Aggiungere del timo limone fresco.
Per il quadrotto:
Stendere la pasta sottile in modo da ottenere dei rettangoli di 40 x 5 cm.
Con l’aiuto di una tasca da pasticciere distribuite le palline di ripieno su una striscia di pasta e copritele con un’altra striscia. Con uno stampo quadrato (3,5 x 3,5 cm) ricavate piccoli quadrati e sigillateli in modo da non lasciare entrare aria intorno al ripieno.
Aggiungere i quadrotti al brodo.
PIATTO FINALE
Aggiungere al piatto finale delle minuscole foglie e fiorellini di timo limone, dell’erba cipollina e dei fiori (perfetti quelli di acetosella che donano un sapore acido al piatto ) eduli che donano colore e freschezza al piatto.
Con questa ricetta partecipo al food contest organizzato da #eatprato con altre blogger