Dalla mela di Biancaneve alle delizie di Chocolat senza dimenticare la scena incredibilmente romantica di Lilly e il vagabondo.
Una cena può essere un segno d’affetto, un modo per prendersi cura di una persona o, perché no, anche per stuzzicare la passione. Certo è che il connubio tra cibo e amore, e non parlo di cibi afrodisiaci, è antico quanto il mondo. San Valentino non avrebbe mai immaginato di diventare tanto famoso, ma complice il risveglio della natura, che a metà febbraio fa’ capolino, è divenuto per antonomasia il giorno degli innamorati. Il mio San Valentino però quest’anno è doppiamente magico.
A partire dal menù che vede protagonisti colori profumi e sapori che fanno sognare, già perché chi li ha creati è indubbiamente innamorato della propria compagna ma soprattutto del proprio lavoro, lui è Roberto Conti, Executive Chef del Ristorante Trussardi alla Scala a Milano, e della sua giovane brigata. Rispetto della tradizione gastronomica italiana, creatività, utilizzo di materie prime d’eccellenza e tecniche innovative contraddistinguono il menù che delizierà gli ospiti il 14 febbraio:
Granchio reale al vapore, salsa rosa e pop-corn caramellati
Crudo di gambero rosso, insalata di rose, zenzero e mandorle
Crudo di gambero rosso, insalata di rose, zenzero e mandorle
Risotto alle cinque spezie, scampi e lime
Astice, patata viola, barbabietola e arancia
Astice, patata viola, barbabietola e arancia
Fassona piemontese arrosto, carciofo e cioccolato
Il dessert della passione
Ma a rendere speciale questo mio San Valentino non è solo di aver potuto assaporare in anteprima i piatti ma di aver contribuito alla preparazione, entrando in cucina con alcune colleghe con tanto di grembiule e cappello. C’è chi ha decapitato astici, pulito gamberi rossi di Mazara, sgusciato scampi,
montato maionesi, sbucciato e schiacciato patate e tostato la verdura per il brodo. Ecco più che San Valintino mi son sentita un po’ Alice nel paese delle meraviglie, tante le piccole astuzie spiegate dai ragazzi della brigata e dallo chef Roberto Conti. Ordine, pulizia, precisione ma soprattutto un grande affiatamento. Qui il lavoro inizia di prima mattina e prosegue a notte fonda, incredibile l’impegno dei giovanissimi Chef di partita come Francesco, Alin e dello sous-chef Tepshi che hanno tra i 20 e 25 anni.
Che dire, ho passato uno splendido San Valentino, ma tu sei ancora in tempo per passare questa serata davvero speciale domenica 14 febbraio.
E poi, diciamolo, ogni scusa è buona per lasciarsi coccolare dalla cucina di questo luogo magico.
Ristorante Trussardi alla Scala
Piazza della Scala 5, Milano
Ti svelo un segreto lo Chef Roberto Conti ci ha donato le ricette dei suoi piatti che rifarò sicuramente al più presto.