Si narra che il melograno fosse sacro a Venere, che ne piantò un albero sull’isola di Cipro perché gli uomini potessero giovarne. Anche Giunone, protettrice del matrimonio e della fertilità, veniva spesso raffigurata con una melagrana nella mano destra.
Pare, inoltre, che le spose romane usassero intrecciare tra i capelli i rami di questa pianta, simbolo del legame coniugale e della fecondità. Nel mito di Demetra e della figlia Persefone, la melagrana simboleggiava il cibo dei defunti e, per i persiani, era il simbolo dell’invincibilità.
Nella religione ebraica rappresentava la produttività poiché ricca di semi.
Non è invece una leggenda la dolcezza esplosiva che quei chicci vermigli racchiudono in sé.
Ingredienti (dosi per 4 persone)
Finocchio: 2
Pompelmo rosso: 2
Feta greca: 60 g
Melagrana: 1
Sale: q.b.
Olio extravergine di oliva: q.b.
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