Svezzamento, pappe senza carne

Ero impaziente di scrivere questo post ma come sempre il poco tempo e gli impegni quotidiani non mi hanno permesso di farlo prima, ma finalmente sono davanti al computer e non vedo l’ora di cliccare sul tasto Pubblica!

Chi mi segue su Instagram e in particolare guarda le mie stories sa bene come io ami cucinare per Océan, preparargli quasi tutto con le mie mani ed offrigli pasti vari ed equilibrati. Proprio mostrando spesso le sue pappe mi sono resa conto di quanto l’argomento interessi anche i miei lettori, anzi, mi avete proprio chiesto a gran voce di scrivere questo articolo, ed io non potrei esserne più felice.

Per chi invece ancora non lo sapesse o abbia perso il filo strada facendo, spendo due parole per spiegarvi che il mio bimbo di ormai (aiuto) 8 mesi è stato svezzato e sta continuando a seguire un’alimentazione senza carne e derivati. Non mi soffermo a lungo su questo punto per non annoiarvi ma vi rimando a QUESTO mio post di poco tempo fa in cui vi spiego la nostra scelta e vi invito a leggerlo per farvi un’idea più chiara sulle motivazioni di questa scelta che oggi per fortuna tante famiglie fanno, supportate da pediatri al passo con i tempi.

Cosa mangia Océan?

Ocèan mangia pappe varie ed equilibrate, composte sempre da cereali, verdure e proteine.

In accordo con il nostro pediatra abbiamo iniziato lo svezzamento a 6 mesi direttamente con le pappe, non quindi con la frutta e devo dire che rifarei questa scelta 1000 volte.

Seppur senza denti (ma proprio due giorni fa hanno iniziato a spuntare i due incisivi inferiori!) Océan si è sempre dimostrato molto curioso verso il cibo e così, verso i sette mesi ho iniziato a proporgli consistenze più “dense”, iniziando con piccoli pezzi di banana schiacciata fino ad arrivare oggi a pastine di tutti i tipi, gallette di riso, verdura cotta a pezzettini e alcuni tipi di frutta molto matura a fette che lui mordicchia sempre sotto la nostra sorveglianza ovviamente.

 

La base delle pappe

La base delle pappe, come tutte sapete, è il brodo vegetale. Sempre su suggerimento del pediatra, non abbiamo inserito gradualmente le verdure ma abbiamo avuto campo libero per scegliere tutte quelle che preferivamo per cucinare brodi gustosi e dai sapori differenti.

Il buon senso ci dice di usare, per quanto possibile, verdura di stagione e così sto cercando di fare.

Siccome non ho avuto limitazioni riguardo al tipo di verdura, devo dire che ne ho provate veramente tante in questi mesi, da quelle più classiche come patate e finocchi fino ad arrivare a fare creme di topinambur, pastinaca o rape, passando ovviamente dai deliziosi cavolfiori di ogni tipo e broccoli.

A 7 mesi ho inserito il pomodoro e ora lo uso molto spesso.

Inizialmente prelevavo le verdure dal brodo senza passarle, le tenevo per noi, ora invece le frullo e le uso per creare creme di verdure singole o miste che metto nelle varie pappe.

Creme di cereali, ma non solo

Come vi ho accennato prima, non ho avuto limitazioni per l’inserimento del glutine, quindi non ho iniziato solamente con creme di riso, mais o tapioca ma ho introdotto anche creme multicereali contenenti glutine e semolino.

Ma non solo, dal settimo mese Océan mangia con gusto la polenta, fatta morbida, magari con sugo di pomodoro e formaggio e lo stesso vale per il riso.

Da subito ho usato anche amaranto e quinoa frullati (ora interi ovviamente) per preparare le pappe, usati al posto dei cereali.

Non so se li conoscete ma sono una alternativa davvero ottima per i nostri piccoli!

Sia l’amaranto che la Quinoa sono “pseudocereali” originari del Sud America, non sono cereali e sono entrambi senza glutine e ricchi di proteine e minerali.

Altre ottime alternative sono il miglio e il grano saraceno.

Con tutte queste basi si può sperimentare davvero tanto e dare spazio alla fantasia e alla salute a tavola!

Trovo molto comodo l’impiego di questi piccoli chicchi per preparare pappe pronte che poi congelo e che porto con me in caso di pasti fuori casa.

Si ma le proteine?

Lo sapete che in questa fase i bimbi hanno un fabbisogno proteico molto limitato?

Naturalmente le proteine sono fondamentali per la crescita del bambino, sono i “mattoncini” del suo sviluppo, ma è bene non eccedere, numerosi studi hanno infatti evidenziato che le donne che in gravidanza che consumano troppe proteine creerebbero possibili basi per il sovrappeso futuro del bambino.

E lo stesso per un’alimentazione troppo ricca in proteine nei primi due anni di vita, ad esempio con uno svezzamento che inserisce un apporto eccessivo di carne.

La Società Italiana di Pediatria consiglia di non superare le dosi di 20-30 g di carne per porzione.

Bisogna poi naturalmente alternarla con proteine vegetali, uova, pesce e formaggio.

Avete dato uno sguardo alla piramide alimentare? Avete letto quante volte a settimana andrebbero inseriti carne e derivati?

Per farvi un esempio, il nostro pediatra non è vegetariano e lo schema che propone di solito agli onnivori è composto principalmente da pasti di legumi, pesce, formaggio, uova e solo 4 pasti a settimana di carne.

Io ho espresso subito la volontà di non dare carne e derivati e quindi il nostro schema è composto principalmente da pasti con proteine vegetali (legumi), un paio di pasti con formaggio, 2 o 3 con pesce e un uovo alla settimana.

E quindi?

Quindi ho il freezer pieno di legumi frullati!!

Facile, salutare e pure economico. Quali legumi? Tutti, e se avete paura che ai bimbi si formi aria nel pancino fateli bollire con un pezzo di alga Kombu, io personalmente non l’ho mai fatto.

Lenticchie, ceci, soia, fagioli di tutti i tipi, piselli, fave. Ovviamente secchi o congelati, non in scatola ;P perché sono cotti con sale e nutrizionalmente più poveri.

Quelli da preferire sono quelli ricchi in ferrò e cioè ceci, lenticchie e soia.

Dopo l’ammollo (per quelli secchi intendo) li farete cuocere il tempo necessario e poi li frullerete.

So già che vi chiederete “ma decorticati?” e la risposta è no, con la buccia ovviamente, perché tanto poi li frullerete.

Personalmente ne preparo molte varietà e congelo in monoporzioni nei vasetti in vetro oppure, idea “rubata” ad una ragazza del gruppo post-parto, potete fare delle palline con lo spallinatore da gelato (già pesate nella giusta quantità), metterle su un vassoio e farle congelare, per poi trasferirle in sacchetti appositi per freezer!

E infine?

Olio extra vergine di oliva ovviamente, un cucchiaino in ogni pappa. Ultimamente aggiungo spesso anche un cucchiaio di crema di sesamo (tahini) molto ricca di acidi grassi essenziali Omega 3 e 6 anche molto gustosa!

Extra

Per preparare sughetti e pesti deliziosi potete avvalervi dei mitici semi oleosi, quali girasole, lino e papavero, anche loro ricchissimi di Omega 3 e Omega 6 e ricchi di sali minerali e oligoelementi, come magnesio, potassio, ferro, rame selenio e zinco.

Qualche idea di ricette

Potete preparare sughetti e pesti saporiti per condire pastina, riso, amaranto, quinoa o grano saraceno, qualche esempio?

– Frullate zucca e carote cotte con un cucchiaino di semi di lino e girasole e un filo d’olio extra vergine. Fate cuocere 2 cucchiai di quinoa, conditela con un po’ del pesto che avete preparato, unite 40g di lenticchie cotte e un cucchiaino di olio EVO.

– Frullate broccolo e zucchina cotti aggiungendo 1/2 cucchiaino di semi di papavero e un filo d’olio extra vergine. Fate cuocere 2 cucchiai di riso (o riso apposito per neonati), conditeli con un po’ del pesto che avete preparato e unite 40g di soia cotta e frullata.

-Frullate Topinambour e patata cotti. Fate cuocere 2 cucchiai di amaranto, conditeli con la crema che avete appena preparato, unite un cucchiaio di ricotta fresca (o caprino), un cucchiaino di crema di sesamo e uno di olio EVO.

– Frullate cavolfiore romanesco e verza cotti. Fate cuocere la polenta tenendola morbida. Una volta cotta unite la crema di verdure, 40g di ceci cotti e frullati e un cucchiaino di olio EVO.

– Frullate della zucchina cotta insieme a della polpa di pomodoro fresco. Fate cuocere il grano saraceno, conditelo con il sughetto di pomodoro e zucchina, unite 40g di tofu (lessato qualche minuto e schiacciato con la forchetta) e un cucchiaino di olio EVO.

– Frullate fagiolini cotti, un paio di foglie di basilico e olio EVO. Fate cuocere 2 cucchiai di pastina, scolatela, conditela con il pesto verde e 20g di pesce fresco cotto (oppure mezzo omogeneizzato).

– Frullate pastinaca (o rapa bianca) e finocchi cotti con 1 cucchiaino di semi oleosi misti. Fate cuocere 2 cucchiai di quinoa, conditela con la crema di verdure e unite 40g di fagioli neri cotti e frullati e un cucchiaino di olio EVO.

 

Naturalmente queste sono idee di base! Tutti i cereali o pseudocereali che ho menzionato possono essere sostituiti con le creme di cereali, per i bimbi che ancora non apprezzano le consistenze più dure o che sono troppo piccoli per mangiarli.

Quinoa, amaranto, miglio e grano saraceno possono essere tranquillamente frullati una volta cotti ed usati al posto delle creme di cereali in polvere.

E per la merenda?

Se al di fuori dei pasti di latte o di pappa Océan ha fame, gli do una piccola merenda, composta solitamente da frutta fresca matura a pezzettini (non sono mai e dico mai riuscita a fargli mangiare più di due cucchiaini di omogeneizzato o purea di frutta pronta) oppure grattugiata con quelle bellissime e démodé grattugie per frutta.

A volte mangia dello yogurt bianco (senza zucchero, attenzione quando lo acquistate) al naturale o al quale aggiungo della frutta grattugiata.

In questo periodo natalizio e post natalizio spesso gli do anche un dattero ogni tanto, li adora! Lo sapete che i bambini che vivono nel deserto, ad esempio in Marocco, vengono praticamente svezzati con i datteri che gli sono offerti al posto del ciuccio? Togliete il seme eh ”</p

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