Le più buone zucchine alla scapece le ho mangiate a Capri, infatti la ricetta è tipica campana. Quindi, in quella zona, si possono gustare le migliori, sia perchè la materia prima è già di per sé più saporita, sia perchè l’autenticità della ricetta viene rispettata diligentemente, è proprio un loro vanto.
Comunque l’esecuzione di questo piatto è semplice, il loro sapore risulta freschissimo ed inconfondibile. La ricetta è antica ed il termine scapece deriva dallo spagnolo escabeche, un termine di origine latina. Infatti i romani utilizzavano già questo modo di condire il pesce e gli ortaggi con una marinatura a base di aceto per conservare meglio gli alimenti.
- INGREDIENTI:
1 kg di zucchine
3 cucchiai di aceto di vino bianco
3 cucchiai di acqua
12 foglie di menta
1 spicchio d’aglio
Sale
Olio extravergine di oliva
Lavare ed affettare le zucchine a rondelle eliminando le due estremità. Friggetele, dopo averle ben asciugate con della carta da cucina, in olio di oliva bollente fino a farle dorare girandole da entrambi i lati. Scolatele dall’olio con una schiumarola ed adagiatele su carta da cucina assorbente. Poi mettetele in una ciotola salandole leggermente e aggiungendo le foglie di menta lavate ed asciugate.
In un pentolino scaldate il poco olio con la stessa quantità di acqua e lo spicchio d’aglio tagliato a pezzettini. Cuocete pochissimi minuti e poi versatelo sulle zucchine. Aggiungete un filo di olio extravergine e mescolare. Coprite e lasciate marinare le nostre zucchine alla scapece per qualche ora prima di servirle… Gnammignammi!!!
Provate anche la mia caponata o i finocchi gratinati, oppure, se siete amanti delle zucchine, quelle ripiene
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