Cos’è un uovo nudo? In realtà non lo so neanche io. So solo che se il Re delle uova, Gualtiero Marchesi, vedesse questa ricetta farebbe emettere un editto nazionale che mi vieta di cucinare per il resto della vita.
Ho avuto un’illuminazione dopo quasi tre giorni che non mangiavo, ho cominciato a sentire un borbottio dal mio stomaco, una fame atavica che ha diretto le mie mani e i miei occhi nella preparazione di questo piatto.
Dovevo riassume e racchiudere tutti i gusti che latitavano nel mio palato da troppo tempo, il dolce caramellato, il salato croccante, un morbido velluto di crema e tutti i colori possibili.
Chiedo umilmente perdono, e mi inginocchio virtualmente e multimedialmente alla vostra vista, per il tuorlo sgonfiato…l’impiattamento è stato fatale!
Ingredienti:
- Un uovo biologico stra fresco
- pachino
- semi di sesamo
- foglie di songino
- prosciutto crudo semidolce
- sale
- zucchero
- olio evo
Dividere l’albume dal tuorlo. Lavorate un po’ l’albume con la frusta a mano aggiungendo sale e pepe bianco. Riscaldate un pentolino con un goccio di olio e fate una frittellina. cuocendola bene da entrambe i lati. (l’albume non cotto è immangiabile)
Prendete una fetta di prosciutto e arrotolatela come a formare una rosa. Prendete un pentolino con un po’ di olio e fate cuocere la rosa dalla parte del bocciolo, per rosolarla bene.
In un pentolino fate bollire l’acqua salata. Quando l’acqua bolle aiutandovi con una schiumarola mettete il tuorlo nell’acqua molto delicatamente. fatelo cuocere appena due minuti , il tempo giusto per racchiudere il cuore del tuorlo.
Impiattare e condire con l’olio di cottura della rosa di prosciutto.
Risultato garantito al 100%.
(apparte il tuorlo sgonfio)