Lo sappiamo, sono passati mesi da quando avremmo dovuto pubblicare questa seconda parte del nostro viaggio in Olanda. Se vi siete persi la prima parte del post dedicato esclusivamente ad Amsterdam, la trovate QUI insieme al video. In questo post vi raccontiamo del nostro ultimo giorno in Olanda trascorso tra il parco di Keukenhof e il villaggio di Zaanse Schans.
14 aprile
KEUKENHOF (Lisse)
Dove e quando
Keukhenhof è un grande parco/giardino che ospita al suo interno moltissime tipologie di fiori, tra cui i tulipani. Si trova nella cittadina di Lisse a nord-ovest da Amsterdam, in cui è possibile visitare i caratteristici campi in cui vengono coltivati i fiori. Il parco di Keukenhof è aperto in primavera nel periodo che va da marzo a maggio, nel 2017 si è svolto dal 23/03 al 21/05.
Come arrivare a Keukenhof da Amsterdam
Arrivare a Keukenhof (Lisse) è molto semplice. Dalla stazione centrale di Amsterdam abbiamo preso il treno per l’aeroporto di Amsterdam-Schipol, appena usciti fuori della stazione dell’aeroporto, abbiamo trovato sulla nostra destra un grande tulipano di plastica ad indicarci la fermata dell’autobus. Qui è possibile acquistare sia i biglietti dell’autobus che vi porterà a Keukenhof che quelli per l’entrata al parco.
Anche in questo caso, prima di partire, abbiamo prenotato i biglietti per il parco su Get Your Guide, quindi abbiamo acquistato solamente quelli per l’autobus. Ci sono moltissime partenze, in pratica una dietro l’altra, quindi se vi capita di trovare la fila, soprattutto se come noi decidete di andare di mattina, dovrete attendere al massimo 15 minuti prima della partenza. Durante il viaggio siamo stati catturati dal paesaggio, i pascoli, piccoli canali, anatre e volatili dalla forma curiosa. Finalmente nei pressi di Lisse, è possibile ammirare i famosissimi campi tutti colorati.
Nel parco ci sono due entrate principali, infatti se in alternativa volete muovervi autonomamente, troverete facilmente parcheggio. L’autobus vi lascerà nella fermata proprio accanto ad una delle entrate, la prima cosa che consigliamo di fare una volta entrati a Keukenhof è quella di munirvi di mappa del parco distribuita gratuitamente al point di benvenuto. Nella mappa troverete il parco suddiviso in varie aree, ognuna con un nome differente: Wilhelmina, Juliana/Tulpomania, Beatrix, Irene, Willem/Alexander, Oranje Nassau, Mill.
Alcuni di questi sono dei padiglioni che al loro interno ospitano tutte le specie di fiori presenti nel parco. I fiori hanno dei colori saturi e vivaci, quasi da sembrare finti, c’è tutta la bellezza che solo la primavera tramite i suoi fiori riesce a sprigionare. Il parco, nonostante la folla continua di visitatori è di un silenzio unico, si riesce a distinguere il canto degli uccellini e lo scròscio dell’acqua delle piccole cascate e fontanelle. Un luogo quasi fuori dal mondo, pieno di colore e bellezza.
Il tema 2017
Nell’area Oranje Nassau è possibile visitare l’istallazione dedicata al tema del 2017 “Dutch Design” un tributo al centenario del movimento artistico olandese De Stijl, con la riproduzione di alcune opere come la poltrona di Rietveld e uno dei quadri di Mondrian (entrambi si possono ammirare al museo d’arte moderna e contemporanea Stendelijk, ad Amsterdam)
Si trovano negozi molto carini che vendono souvenir tra cui i bulbi di tulipano, noi però per sicurezza li abbiamo presi giorni prima al Bloemenmarkt, il mercato dei fiori di Amsterdam. Molto carine anche le aree di ristoro in cui è possibile consumare le tipiche patatine fritte, hot dog e salutari smoothies.
E’ possibile fare anche l’escursione in barca, che vi porterà dal parco ai campi in cui coltivano i tulipani e i giacinti o in alternativa si possono noleggiare le biciclette. Noi ci siamo limitati a girare il parco perché poi nel pomeriggio siamo andati a Zaanse Schans.
ZAANSE SCHANS
Come arrivare a Zaanse Schans
Al ritorno da Keukenhof, sicuramente avremmo potuto prendere un treno dall’aeroporto Schipol direttamente per Zaandam e poi dai li arrivare a Zaanse Schans, solo che per sicurezza abbiamo preferito tornare alla stazione centrale di Amsterdam, prendere un treno che ci portasse a Zaandam.
Zaanse Schans ha una piccola stazione quindi non tutti i treni si fermano, ma se si prende un treno dalla stazione di Zaanzam è più facile trovarne uno che si ferma a Zaanse Shans.
Zaanse Shans è un piccolo e bucolico villaggio attraversato dal fiume Zaans. In realtà questo villaggio è stato ricostruito negli anni per mostrare come si viveva un tempo in questo luogo tipico industriale, ma devo ammettere che nonostante sia una tipica meta piena di turisti, l’abbiamo trovata molto carina e pittoresca.
E’ famosa soprattutto per la presenza di numerosi mulini a vento, le casette di legno tipiche olandesi e piccoli musei caratteristici. Colpisce subito il profumo di cioccolato che emana una delle industrie poco lontano. Purtroppo la fabbrica non è aperta al pubblico, ma in compenso emana un estasiante profumo.
Il vantaggio di arrivare in treno è che per raggiungere i mulini a vento, dovete per forza percorrere un lungo viale di casette e attraversare il ponte prima di immergervi dentro al villaggio con tutte le casette di legno tinteggiate di verde. Al contrario se arrivate in auto o in autobus, dal parcheggio si potrà accedere subito alla zona dei mulini, vi consigliamo di andare oltre, a noi ad esempio ci ha colpito molto il villaggio (sì, più dei mulini!). Zaanse Schans sembra un quadro dalle mille sfumature, quasi si fatica a credere che esista davvero, le sue case in legno sembrano tante casette delle bambole in scala 1:1.
Cosa visitare
A Zaanse Schans è possibile visitare i caratteristici mulini a vento che al loro interno ospitano piccoli musei, in alcuni è rappresentata la funzione che un tempo esercitavano, come il colorificio dove si macinavano i minerali da cui si ottenevano i colori. I mulini sfruttavano la forza del vento anche per macinare il cacao, da cui nasce in seguito la tradizione per la produzione del cioccolato, ma anche la segheria e la fabbrica in cui si producono i tipici zoccoli di legno olandesi. Inoltre è possibile visitare anche un caseificio e degustare una serie di tipici formaggi.
Il nostro viaggio in Olanda si conclude qui, speriamo di avervi fatto sognare!
Al prossimo viaggio,
