Eccoci a settembre e con l’inizio del mese riprende la rubrica sulle ricette regionali L’Italia nel piatto, questa uscita tratterà della frutta settembrina.
L’Italia è un paese ricco di tanti prodotti ortofrutticoli, grazie al clima e al terreno, molti non li conosciamo proprio, occasione buona questa per imparare qualcosa di nuovo!
L’Emilia Romagna vi presenta una torta deliziosa, che viene preparata sulle colline piacentine, in Val Nure.
I fichi sono stati portati qui dai Gesuiti, al ritorno dai loro viaggi di evangelizzazione in terre lontane, e in questa valle hanno attecchito, trovando le condizioni ideali per crescere e fruttificare.
Dopo alcuni anni la produzione divenne così abbondante da dover trovare un modo come conservare e/o consumare questi frutti. Si iniziò così ad essiccarli,sia al sole che al forno, nacque proprio in quel periodo la ricetta della famosa torta.
Fu il primo prodotto De.Co. del piacentino, e tutto questo grazie al comune di Vigolzone, alla Camera di Commercio di Piacenza si trova registrata e depositata la ricetta codificata (qui), a cui ci si deve attenere nel momento in cui di utilizza il marchio.
Esiste pure un logo originale della Torta di Fichi De.Co. di Albarola che è opera dell’artista e illustratore vigolzonese Andrea Rossi.
Questa mia ricetta come potete vedere è molto simile a quella depositata, mi è stata rivelata da una anziana conoscente che vive in quel paesino, ed ammetto che ho anche fatto qualche leggera modifica alla frolla, ma non ditelo a nessuno! ;)
Ho servito questo delizioso dolcetto con una ganache al cioccolato fondente e devo dire che ci sta a meraviglia, ma solo se siete dei golosoni!
Ingredienti
300g di farina 00
130g di zucchero a velo
130g di burro a pomata
1 uovo intero
2 tuorli
100g di mandorle
10-12 fichi
Ganache di cioccolato fondente
50g di panna
50g di ciocco fondente al 70%
Impastare velocemente il burro con la farina, unire poi lo zucchero a velo e le uova sbattute.
Avvolgere in una pellicola e mettere in frigorifero per alemno 1 ora (il composto è molto morbido).
Riprendere l’impasto e foderare con una sfoglia alta circa 0,5cm una teglia apribile di 22cm di diametro.
Tritare grossolanamente le mandorle e cospargere il fondo della torta.
Pulire con una pezzuolina pulita i fichi e affettarli (possono essere a spicchi o a fette tondeggianti, come preferite!); disporli sulla superficie.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 30 minuti circa, controllate che i fichi in superficie si asciughino senza bruciare (la mia funzione del forno era per torte lievitate, cioè il calore proviene dal basso).
Lasciare raffreddare.
servire con la ganache di cioccolato fondente.
Scaldare la panna sul fuoco a circa 60°C, unire il cioccolato a tocchetti, mescolare bene fino a quando risulta ben sciolto e la crema è omogenea (si conserva a temperatura ambiente anche per 24 ore …tanto di più non dura!).
Ecco le ricette delle altre regioni d’Italia:
Piemonte: Persi Pien (pesche ripiene)
Liguria: Prescinseua con mirtilli
Lombardia: La Torta Bertolina
Veneto: Sugoli, i budini antichi con il mosto d’uva
Emilia Romagna: La torta di fichi di Albarola
Toscana: Schiacciata con i fichi
Umbria: I fichi secchi
Abruzzo: Confettura di pesche
Campania: Biscotti caffè e nocciole
Puglia: Uva sotto spirito
Calabria: Fichi sciroppati
Sicilia: Charlotte al Mascarpone con Pesche del Mojo e un tuffo nelle Gole dell’Alcantara
Sardegna: Mele Miali in sciroppo di Moscadeddu della Romangia