Avere un vasetto pronto all’uso di questa salsa così versatile è una mossa intelligente, credimi! Si adatta a far parte di condimenti, può essere usata così com’è spalmata su fette biscottate o su pancake,
non può mancare tra gli ingredienti dell’hummus, insomma, si lascia usare docilmente e con fantasia. La sua preparazione casalinga è semplicissima, richiede sopratutto un buon frullatore, o anche un macinacaffè, e un po’ di pazienza.
Ingredienti per un vasetto piccolo
Semi di sesamo bianco g 50
Olio di sesamo g 15 ( oppure e.v.o. leggero)
Sale 1 pizzico
La prima operazione da fare è scaldare i semi in padella, a fuoco dolce, muovendoli in continuazione. Spegni appena i semi inizieranno a scoppiettare. Fai attenzione a non bruciarli, troppo cotti avranno un sentore amaro, mentre, scaldati il giusto, sprigioneranno in modo più accentuato l’aroma del sesamo. Attendi qualche minuto che si raffreddino, poi versa nel frullatore, unisci il sale e inizia a frullare. Quando vedrai che la maggior parte dei semi è ridotta in farina, aggiungi l’olio a filo continuando a far andare l’elettrodomestico. Fermati quando vedrai che si sarà formata la salsa. Io preferisco conservare la tahina in frigorifero, in un vasetto di vetro chiuso. Poiché col riposo tende a separarsi e la parte oleosa tende a salire in superficie, prima dell’uso si rende necessario mescolare brevemente il composto per amalgamare.
