La sfogliatura del pandoro
Per preparare il pandoro sfogliato è necessario attraversare la fase della piegatura o sfogliatura del pandoro come se si trattasse di una pasta sfoglia. Dico come si trattasse di una pasta sfoglia perché in fin dei conti il pandoro non è una pasta sfoglia. Mancano le proporzioni e le pieghe non sono proprio le stesse, però il concetto di fondo è lo stesso.
Quindi andiamo a vedere come ho fatto le pieghe del pandoro.
Io ho fatto tre pieghe da tre per tre volte anche se basterebbero tre pieghe da due.
Ma veniamo a noi
sfolgiatura del pandoro
1° piegatura
Prendete l’impasto del pandoro giunto al termine degli impasti e stendetelo a rettangolo. Mettete al centro del rettangolo il burro tagliato a fettine.
Ripiegate la pasta verso il centro da entrambi i lati destro e sinistro come da foto.
Avrete ora alla vostra destra il lato aperto della piegatura. Girate questo lato verso sinistra di 45°. Stendete di nuovo la pasta a rettangolo
e ripiegate in tre.
Girate nuovamente la pasta da avere il lato aperto sopra e ristendete e ripiegate.
Coprite con un canovaccio e fate riposare 30 minuti.
2° piegatura
A questo punto la pasta sarà molto più liscia e omogenea di quando l’avrete lasciata.
Ripetete l’operazione di piega. Stendete la pasta a rettangolo e piegate il lembo a destra verso il centro
e quello a sinistra a chiudere l’impasto a rettangolo, più piccolo. Girate la pasta di 45° e stendetela di nuovo a rettangolo,
piegate e girate per altre due volte e fate riposare nuovamente 30 minuti.
3° piegatura
Ripetete ora l’operazione di piega per tre volte e poi formate una palla con la pasta e mettetela nello stampo da 750 gr, precedentemente unto e fate lievitare fino a che potrete cuocerlo.
Per la ricetta del pandoro sfogliato cliccate qui
La sfogliatura del pandoro è così terminata
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