- 800g di roast beef (chiedete al macellaio il pezzo giusto e fatelo preparare da lui)
- 1 spicchio d’aglio
- 4 cucchiai di olio evo
- sale e pepe q.b.
- 1 rametto di rosmarino
- 1 noce di burro
- 1 tazza di brodo
- 1 cucchiai di farina
- 1/2 tazza di panna (va bene anche quella vegetale)
Ho cercato un po’ in rete tempi di cottura per questo fantastico elettrodomestico, dopo la rosolatura del pezzo di carne si conta circa un minuto per ogni 100 grammi di carne con la pentola a pressione alla massima potenza.
Preparate il pezzo di carne già legato dal vostro macellaio, massaggiandolo con lo spicchio d’aglio e con sale e pepe; infilate dei rametti di rosmarino tra le corde che lo legano.
Accendete la pentola a pressione sulla funzione sautè, scaldate l’olio con lo spicchio d’aglio e quando iniziano a sfrigolare rosolate la carne da tutti i lati per cicatrizzarla.
Fatto questo passaggio rapido, chiudete la pentola e la valvola, impostate la manuale alla massima potenza della pressione per 7 minuti, appunto un minuto per ogni 100 grammi di carne. Se preferite un roast beef meno il sangue aggiungete qualche minuto.
Una volta che la carne è pronta fate sfiatare facendo molta attenzione la pentola e trasferite il roast beef su un foglio di carta stagnola e avvolgetelo per farlo riposare almeno 30 minuti. In questo modo la carne assorbirà di nuovo i suoi succhi e rimarrà molto tenera.
Prima di servire eliminate la corda che lega la carne e il rosmarino e con un coltello molto affilato o addirittura un affettatrice Tagliate la carne sottilmente. Potete servire accompagnando con varie salse maionese, senape, etc. oppure con un semplice filo d’olio EVO.