In Toscana i ravioli dolci si fanno durante il carnevale con la stessa pasta dei cenci (o chiacchiere o frappe) e di solito si friggono dopo averli riempiti di ricotta e alchermes, che va versato anche sopra per colorare il raviolo.
I miei ravioli però non sono tradizionali perché in generale quando si può evito di friggere e perché in casa ho i bimbi a cui anche solo la vista dell’alchermes non piace; quindi ho fatto questi dolci toscani di carnevale nella versione da forno e anche con ripieno alternativo di ricotta e cioccolata spalmabile.
Ancora uno sgarro al dolce tradizionale l’ho fatto con la forma a cuore perché li ho preparati per San Valentino e non li ho voluti nella tipica forma a sofficino o più semplicemente quadrati o rotondi.
Ingredienti ravioli di carnevale
Questi ingredienti sono per una ventina di ravioli.
- 270g di farina(io tipo1)
- 100g di zucchero(io di canna)
- 60g di strutto o burro(la metà se volete friggerli)
- 2 cucchiai di liquore(io marsala)
- 2 cucchiai di vino bianco
- 2 cucchiai di latte
- 1 pizzico di sale
- scorza di limone grattugiata
- un cucchiaino di estratto vaniglia
- 1uovo
- 1 cucchiaino di lievito per dolci(io cremor tartaro)
Per il ripieno con alchermes
- 150g di ricotta
- 2 cucchiai di zucchero a velo vanigliato
- 2 cucchiai di alchermes
Per il ripieno al cioccolato
- 150g di ricotta
- 2 cucchiai colmi di crema al cioccolato.
In entrambi i casi aggiungeremo zucchero a velo per spolverare.
Preparazione ravioli di carnevale
Io uso il bimby ma si può fare anche con impastatrice o a mano.
Con il bimby si mettono farina con lievito, zucchero e uovo, si aziona a velocità 3 per 30 secondi poi si aggiunge lo strutto morbido spezzettato, il vino, il liquore, il latte, la scorza, l’estratto e il sale e si impasta a spiga per 2 minuti aggiungendo eventualmente farina se l’impasto risultasse troppo molle.
Con la planetaria si mettono sempre farina con lievito, uovo e zucchero e mentre impasta si aggiungono i liquidi e per ultimo il sale e poi lo strutto morbido un pezzetto per volta.
A mano si fa la fontana con farina e lievito setacciati, si mette al centro l’uovo col sale si inizia a sbatterlo con una forchetta e ad incorporare la farina poi si versano i liquidi e appena saranno assorbiti, lo strutto.
In tutti i casi impastare fino ad avere un impasto bello liscio chiuderlo nella pellicola e metterlo almeno mezzora in frigo a riposare.
Intanto che l’impasto riposa possiamo preparare le farcie. Mescoliamo in una scodella la ricotta con zucchero e alchermes e in un’altra scodella la ricotta con la cioccolata.
Adesso riprendiamo la pasta e stendiamola, se ne abbiamo la possibilità con la macchina per la pasta, ma non troppo sottile, diciamo solo fino la tacca 2 al massimo 3. Con la macchina per la pasta saremo facilitati nella stesura e avremo dei rettangoli regolari ideali per ricavare dei ravioli.
Io in questo caso però ho steso a mano non troppo sottile aiutandomi con un po’ di semola per non far attaccare la pasta. Una volta stesa la pasta su una metà mettiamo la farcia prescelta e copriamo come con un lenzuolo con l’altra metà della pasta, ritagliamo con rotella o stampino (nel mio caso a cuore) e sigilliamo bene i bordi con una forchetta.
Mettiamo i ravioli nella teglia coperta di carta forno. I ritagli possono essere reimpastati e riutilizzati.
Una volta pronti i ravioli si informano a 180° per circa 15/20 minuti, non devono colorire molto, ma appena sui bordi.
Sfornare e cospargere di zucchero a velo. Quelli all’alchermes se vogliamo possiamo bagnarli anche fuori col liquore diluito in poca acqua come usa qui in Toscana.
Se invece volete provate anche la versione fritta che è davvero goduriosa basterà dimezzare lo strutto e friggere in abbondante olio di semi di arachide e poi bagnare con alchermes e cospargere di zucchero a velo.