Un’altra ricetta del periodo pasquale è quella dei quaresimali napoletani. Si tratta di biscotti semplici e gustosi che venivano preparati nei conventi, durante il periodo quaresimale, dalle religiose che praticavano, più di tutti, il digiuno e l’astinenza. Questi biscotti erano perfetti perchè poveri di grassi animali potevano essere consumati senza commettere peccato.
Simili ai cantucci se ne differenziano perchè contengono cedro candito e vengono speziati con cannella, chiodi di garofano e noce moscata. Personale è l’aggiunta di arancia candita.
Ingredienti
250 gr di farina 00
250 gr di zucchero
1 uovo grande + 1 per spennellare
200 gr di mandorle tostate
cedro candito q.b.
arancia candita q.b.
un cucchiaino di pisto
un pizzico di vaniglia
un cucchiaino di ammoniaca
acqua q.b.
Preparazione
In una ciotola mettete la farina, lo zucchero, l’uovo, l’ammoniaca, le spezie e cominciate a impastare. A questo punto versate una piccola quantità d’acqua, quanto basta per impastare gli ingredienti. Adesso incorporate le mandorle e la frutta candita. Impastate bene e poi formate dei filoncini che andrete a adagiare in una teglia ricoperta di carta forno. Spennellateli con l’uovo sbattuto e infornateli a 200° per 15/20 minuti.
Trascorso il tempo sfornate i quaresimali e quando saranno freddi tagliateli a fette e infornateli nuovamente a 170° per 15 minuti.
Una volta sfornati e freddi potete conservarli in un barattolo.