So a cosa state pensando. Fare le piadine in casa con una ricetta facilissima vi piace. Farle semintegrali anche. Ma quel “alla canapa” vi lascia perplessi. Preciso quindi che no, non coltivo nessuna strana piantina sul balcone di casa, ma adoro le farine particolari! Quella che mi ha fornito Cibo Et Vino, ad esempio, è una farina di grano tenero tipo 2 (semintegrale), che contiene anche farina di semi di canapa.
La sto sperimentando nei modi più disparati, ma trasformarla in piadina mi è sembrata la cosa più naturale del mondo! Ho voluto poi, per la farcitura, solo ingredienti locali, colorati e saporiti. Il risultato finale? Un vero successo, le mie piadine sono state divorate in un attimo con la scusa che “tanto sono light”…!
Ingredienti per 4 piadine:
- 500 gr di farina Premix T, di grano tenero tipo 2, con farina di semi di canapa, fornita da Cibo Et Vino
- 200 gr di acqua
- 75 gr di strutto
- 2 gr di bicarbonato
- 6 gr di sale
Per la farcitura:
- 2 peperoni rossi
- 2 zucchine
- 2 pomodori cuor di bue
- 100 gr di caciotta fresca
- 70 gr rucola
- sale
Procedimento:
Per prima cosa realizziamo le piadine. Mescolate in una terrina la farina e lo strutto, quindi aggiungete lentamente l’acqua tiepida fino a formare un impasto omogeneo, morbido ma lavorabile. Aggiungete per ultimi bicarbonato e sale. Fate riposare qualche minuto.
Grigliate i peperoni e le zucchine. Tagliate a fette i pomodori, privateli dei semi e grigliate anch’essi leggermente. Lavate e fate asciugare la rucola, e tagliate a fette sottili la caciotta.
Stendete l’impasto delle piadine fino a formare quattro grandi dischi, spessi non più di 2 millimetri. Cuocete quindi ogni piadina in una pentola larga, a fiamma quanto più viva possibile: il segreto di una buona piadina, oltre che il suo essere sottile, è la cottura veloce.
Farcite ogni piadina, quindi permettete al ripieno di intiepidirsi lasciandole qualche minuto sul fuoco, a fiamma bassissima e con il coperchio, o in forno.
Servite, eventualmente con maionese (potete farla da voi guardando qui) o altre salse.
Consigli:
La farina Premix T regala alla piadina un sapore unico. Sarebbero ottime, ma classiche, anche preparate con farina normale, ma l’incontro tra macinazione semintegrale e semi di canapa è unico!
Quanto allo strutto, è possibile sostituirlo a parità di peso con olio o burro. Il gusto non sarà identico, ma ugualmente buono.
Come vedrete dalle foto, io ho preferito non far “scaldare” troppo la farcitura, mi piaceva che rucola e caciotta mantenessero le loro consistenze. Regolatevi in base al ripieno che deciderete voi!