Trattare l’argomento Panpepato per me che sono di Perugia non è semplicissimo, infatti qui non abbiamo la tradizione di preparare questo dolce per le feste di Natale (in compenso abbiamo la tradizione di preparare delle golosissime pinoccate), di conseguenza per realizzare questo post, ho chiamato in mio soccorso Maria, mitica nonnina sprint ternana amica della mia famiglia di lunga data, che non ha esitato a fornirmi la ricetta e tutte le spiegazioni necessarie a realizzare il Panpepato come quello che nella sua famiglia si realizza da generazioni.
Come per tutti i dolci tipici molto popolari, anche per il Panpepato non esiste una ricetta originale unica, infatti ogni famiglia ha la sua ricetta tradizionale, che si differisce dalle altre per l’aggiunta o l’assenza di un ingrediente o un’aroma, cosa che però, non può assolutamente mancare nel Panpepato è certamente il pepe, spezia questa che rende questo dolce molto particolare.
La tradizione vuole, che i Panpepati vengano preparati in gran numero e una volta confezionati, portati in dono alle persone care.
Certamente non difficile da realizzare, il Panpepato è un dolce natalizio molto ricco, che si conserva senza problemi per un lungo periodo è può essere davvero una sfiziosa idea regalo, che di certo verrà apprezzata dal fortunato che la riceve in dono.
Questa è la ricetta:
- 300g di Farina 00
- 300g di Miele
- 300g di Cioccolato Fondente
- 150g di Noci
- 150g di Nocciole pelate
- 100g di Mandorle pelate
- 50g di Pinoli
- 100g di Uvetta
- 50g di Cedro Candito
- 45g di Vin Santo
- 15g di Caffè
- Un cucchiaino di Pepe Nero Macinato
- Un cucchiaino di Cannella in Polvere
- 1/2 Cucchiaino di Noce Moscata
Con queste dosi si ottengono 4 panpepati
Procedimento:
- Per prima cosa mettete a bagno in acqua fredda l’uvetta.
- Mettete in una teglia da forno le mandorle, le nocciole e le noci e tostate infornandole con forno preriscaldato a 180° in modalità ventilato finchè non iniziano a prendere un colore dorato. occorreranno circa 7/8 minuti.
- Mentre la frutta secca è in forno, mettete a sciogliere a bagno maria in due contenitori separati, il miele ed il cioccolato fondente.
- Una volta tostata la frutta secca, lasciatela raffreddare, quindi tritatela grossolanamente e mettetela in una ciotola abbastanza capiente.
- Aggiungete alla frutta secca i pinoli, il cedro a cubetti, il pepe nero, la cannella, la noce moscata e l’uvetta ben strizzata, quindi mescolate con un mestolo di legno.
- Unite il miele sciolto e amalgamate bene, quindi unite il cioccolato sciolto, una volta amalgamato unite il caffè ed il vin santo, girate bene, quindi concludete l’impasto aggiungendo la farina setacciata un poco alla volta e impastate bene.
- Preparate una teglia da forno con carta staccante e dividete l’impasto in quattro pagnotte, date alle pagnotte una forma a copula, quindi lasciate riposare per circa mezz’ora prima di infornare con forno preriscaldato a 180° in modalità statico per circa 25/30 minuti.
Tempo totale di realizzazione: 1h e 30minuti
Difficoltà di realizzazione: Bassa
Il mio consiglio: In realtà questo non è il mio consiglio ma il consiglio di Maria, che dice di far riposare almeno tre giorni il Panpepato prima di mangiarlo, in modo che i sapori dei numerosi ingredienti abbiano tempo di fondersi tra loro, rendendo il Panpepato più profumato e saporito.
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