Durante la nostra vita, spesso ci troviamo ad affrontare momenti e situazioni più o meno stressanti, imprevedibili, tristi, infelici. Imparare a dosare le emozioni che proviamo e le nostre reazioni é fondamentale per poter controllare l’ansia e riuscire cosí a restare obbiettivi nel giudicare la situazione che si sta vivendo, riflettendo su quali mezzi abbiamo a disposizione per risolvere il nostro problema e, in seguito trovare la soluzione. Fare il pane e’ sempre stato incredibilmente piacevole e rilassante per me, e credo per molti. C’e qualcosa di mágico nella preparazione degli impasti ed e’ una risorsa terapeutica che potete usare proprio in momenti come questi in cui tutto sembra andare per il verso sbagliato. E poi con questa ricetta il risultato e’ sempre una gran soddisfazione. Sfornerete sempre un ottimo pane che soddisferá qualsiasi palato e se non avete ancora provato be…. dovete assolutamente farlo.
Le ricette che si trovano sul web sono molto simili l’una alle altre, puo’ variare leggermente la quantita’ di acqua o di lievito, e’ la maturazione dell’impasto che cambia, in alcune consigliano 12 ore in frigorifero, in altre vi diranno che non e’ necessario, be io ho provato entrambi i metodi e il risultato é sempre un ottimo pane . Credo che, con questo tipo di impasto, la gran differenza la fanno le pieghe e la cottura, che come tutti sanno, si fa in una pentola con fondo spesso e molto calda, e se e’ possibile, che abbia il coperchio. In questo caso io ho usato una pentola in ghisa senza coperchio, be il risultato potete vederlo con i vostri occhi .