Il pandoro veloce è davvero molto simile al pandoro originale, e impiegherete solo poco più di 7 ore per prepararlo. Vi sembrano tante? Forse non sapete che il pandoro classico ne richiede quasi il doppio!
Ho creato il pandoro veloce come ibrido tra pandoro fatto con la macchina del pane e pandoro fatto in modo classico, e devo dire che il risultato mi ha dato una enorme soddisfazione.
Se non avete la macchina del pane potete usare una planetaria, tenendo conto che il programma pasta lievitata implica circa 30 minuti di impasto e 1 ora di lievitazione, che voi farete in una ciotola coperta in forno spento con luce accesa. Ricordate di aggiungere altri 20 minuti di lievitazione.
Certo, sono molte ore di lavoro, ma la sodisfazione di veder lievitare il vostro pandoro e di gustare la sua morbidezza vi ripagherà della fatica.
- 290 g di acqua tiepida
- 500g di farina manitoba
- 1 cucchiaino di sale fino
- 3 cucchiai colmi di zucchero
- 200 g di burro fuso intiepidito
- 1 bustina di lievito di birra disidratato
- 3 tuorli
- 2 bustine di vanillina
- La scorza grattugiata di 1 limone
- Inserite nel cestello della macchina del pane 290 g di acqua tiepida, 1 cucchiaino raso di sale fino, 2 cucchiai colmi di zucchero.
- Versate tutta la farina, formate al centro una piccola conca e inseritevi il lievito e l’ultimo cucchiaio di zucchero.
- Alla fine aggiungete 50 g di burro sciolto, facendolo colare negli angoli.
- Azionate la macchina del pane con il programma pasta lievitata o solo impasto che dovrebbe durare circa 1 ora e 30 minuti.
- Alla fine del programma dovreste ottenere un impasto ben lievitato, ma lasciate continuare la lievitazione, all’interno della macchina con il coperchio chiuso, fino a che la pasta non raggiunge il bordo del cestello. Dovrebbero volerci circa altri 20 minuti, ma dipende dalla macchina.
- A questo punto inserite nel cestello con l’impasto già lievitato i 3 tuorli leggermente sbattuti con la vanillina e la buccia grattugiata del limone, 150 g di burro fuso e tiepido.
- Azionate nuovamente lo stesso programma e fate impastare, ma poi spegnete la machina prima che cominci la fase di lievitazione. Noterete infatti che l’impasto non ha ancora assorbito bene tutti i liquidi e va impastato ulteriormente.
- Reimpostate quindi il programma pasta lievitata e fate impastare e lievitare fino al bordo del cestello, come la volta precedente
- Versate ora l’impasto, che risulterà elastico ma molto molle, su un grande foglio di carta forno e aiutandovi con questa date delle pieghe all’impasto, cioè piegatelo a metà dall’alto verso il basso, poi dal basso verso l’alto, lo stesso da sinistra a destra e così via.
- L’impasto rimarrà molto morbido, ma non aggiungete farina, deve rimanere così.
- Dopo aver lavorato un po’ l’impasto formare una palla e mettetela nello stampo da pandoro ben imburrato e infarinato.
- Fate lievitare il pandoro in forno spento con la luce accesa, coperto con pellicola trasparente, finchè non raggiunge il bordo dello stampo.
- Ora estraete lo stampo dal forno e accendete quest’ultimo a 160 – 170° e mettete sul fondo una ciotolina di pirex con acqua bollente, per creare la giusta umidità.
- Togliete la pellicola e infornate il vostro pandoro veloce per circa 1 ora o finchè non risulti dorato. Non aspettatevi il colore scuro dei pandori commerciali, il nostro pandoro veloce risulterà molto più chiaro.
- Al termine della cottura, lasciate raffreddare il pandoro nel suo stampo per circa 30 minuti, poi rovesciatelo sul piatto da portata e lasciate raffreddare quasi completamente, senza togliere lo stampo.
- A questo punto rimuovete delicatamente lo stampo, cospargete abbondantemente il vostro pandoro veloce di zucchero a velo e servite.
Pandoro veloce – Cucina con Benedetta