Ho ancora un paio di suggerimenti da darvi inerenti a Padova. Il primo è di visitare l’Orto Botanico, che si trova vicinissimo alla piazza del Santo e quindi alla Basilica di Sant’Antonio e il secondo riguarda qualche posticino in cui ci siamo fermati a mangiare, che meritano davvero una sosta.
Dell’imponente orto botanico ho poche immagini perchè in tutte quelle che ho scattato c’è Giulia che saltella come un’ape da un fiore all’altro, pertanto le ho destinate ad una sezione privata dei ricordi, mentre qui potete vedere una parte del sito su cui erge la grande serra con annesso il museo.
L’Orto Botanico risale al 1500 ed è il più antico al mondo. E’ patrimonio dell’Unesco e merita assolutamente una visita. Si trova proprio in via Orto Botanico, 15 e non farete fatica a trovarlo. Vedete anche dalla foto che è proprio dietro alla Basilica del Santo.
Per quanto riguarda i ristoranti nei quali ci siamo fermati a riposarci e ristorarci, vi segnalo il ristorante Al Fagiano in via A. Locatelli, 45 (a pochi passi dalla Basilica di S. Antonio). E’ molto bello, è un locale storico al cui interno troverete una vasta celebrazione illustrativa delle bellezze patavine e dove abbiamo degustato i piatti che vedete nelle foto che seguono: il raviolo fritto e i garganelli con ragù ricco alla padovana.
Poi c’è Il Vecchio Falconiere, a due passi da Prato della Valle, in via Umberto I, 31 di cui vi mostro i tortelli pecorino e mirtilli, che sono molto particolari e buoni.
Se invece avete voglia di un’ottima pizza, proprio a due passi dal museo degli Eremitani e dalla Cappella degli Scrovegni troverete Agli Eremitani, precisamente in via Porciglia, 29.