Oggi vogliamo proporvi una ricetta della tradizione milanese: i Mondeghili, polpettine di carne fatte con gli avanzi, che andavano a comporre la “schiscetta“, in pratica il cestino del pranzo da portarsi al lavoro al lunedì.
Sembra che l’origine del nome derivi dall’arabo “al-bunduc”. Gli Spagnoli appresero dai Mori l’usanza di fare le polpette rotonde, fritte e il nome venne trasformato in “albondiga”. Al tempo in cui la Spagna dominò Milano (5 secoli fa) si diffuse la ricetta e “albondiga” diventò prima “albondeghito” e poi “mondeghilo“.
Attualmente dobbiamo dire che anche nei ristoranti italiani si inizia a richiedere la “doggy bag”, cioè il cartoccio degli avanzi da portarsi a casa. Ed è proprio quello che è capitato a noi: siamo state invitate a una cena, con abbondanti portate di carne. Molti sono stati gli avanzi, così noi abbiamo chiesto di portarli via ed ecco che abbiamo dato vita ai Mondeghili milanesi.
Portarli in tavola è stata una vera festa, credeteci!
Le dosi che diamo sono puramente indicative: infatti, per questa ricetta facilissima potete andare tranquillamente a occhio, in base agli avanzi che avete nel frigo. Anche la qualità delle carni può variare e si possono aggiungere formaggi, salumi, verdure, tutto quello che volete.
Il parmigiano non c’è nella ricetta originale, lo abbiamo aggiunto noi. Invece, nella ricetta originale trova spazio la pasta di salame, molto facile da trovare nel Milanese. Potete sostituirla con del salame o un po’ di salsiccia: nella nostra “doggy bag”, in effetti, c’erano le salamelle alla griglia.
Il tritacarne è un attrezzo fondamentale: il risultato, infatti, non sarebbe lo stesso se sminuzzaste la carne con il robot da cucina, perché verrebbe un “pappone” troppo compatto. Se non avete il tritacarne, provate a macinare tutto al passaverdure con i fori larghi: ci vorrà un po’ di forza, ma potrete riuscirci. Chiedete aiuto agli uomini di casa!
Ingredienti per circa 30 polpette piccole
La ricetta è davvero superfacile. Per prima cosa spezzate il pane a tocchi e mettetelo a bagno nel latte. Poi tritate tutta la carne e i salumi. Portatevi avanti tritando anche il prezzemolo e grattugiando il formaggio.
In una ciotola capiente mescolate tutto: carne, formaggio grattugiato, uova, prezzemolo tritato, pane ammollato, i due spicchi d’aglio schiacciati o tritati finemente. Aggiungete sale e pepe quanto basta (assaggiate l’impasto per verificarne il gusto) e se volete potete anche aggiungere la scorza di un limone grattugiata, per conferire maggiore freschezza.
Mescolate bene tutto. Poi ricavate delle polpettine e schiacciatele leggermente: il diametro delle nostre era di circa cinque centimetri.
Scaldate l’olio a circa 160°C: se non avete un termometro, per sapere se è pronto, buttate in pentola una piccola crosta di pane. Se fa molte bollicine tutto attorno e torna a galla subito, l’olio è pronto. Friggete le polpette poche per volta per circa cinque minuti. L’olio deve essere sempre abbondante, per una frittura leggera e croccante. Scolate bene dall’olio di frittura e ponete in un recipiente con della carta assorbente. Buon appetito a tutti!