A Napoli è automatico associare l’arrivo del carnevale alla preparazione di questa ricetta, e ognuno, del Migliaccio, ha la propria e personalissima interpretazione che, nemmeno a dirlo, è la migliore in assoluto. Le versioni, dunque, sono infinite, ma tra le tante a me è piaciuta questa, cremosa e con un invitante profumo di vaniglia.
Ingredienti per uno stampo da 20 cm
500 ml di latte a temperatura ambiente
150 ml di acqua a temperatura ambiente
120 g di semola fine
100 g di ricotta
150 g di zucchero semolato
2 uova intere
10 g di burro
1 cucchiaio di liquore limoncello
1 limone biologico, la scorza
1 arancia biologica, la scorza
1 stecca di vaniglia
Zucchero semolato q.b. per guarnire
Procedimento
Versate il latte all’interno di un pentolino, unite l’acqua, 50 di zucchero, il burro, la stecca di vaniglia, le scorze grattugiate del limone e dell’arancia, e lasciate sobbollire. Dopodiché abbassate al minimo il fuoco e versate la semola a pioggia girando con la frusta
finché il composto sarà diventato denso e cremoso.
Dunque spegnete il fuoco e lasciate intiepidire, mescolando di tanto in tanto.
Mettete la ricotta all’interno di una ciotola, unite 100 g di zucchero, il limoncello, e iniziate a mescolare. Poi aggiungete anche le uova, e aiutandovi con una frusta, lavorate per bene il composto.
Appena la semola sarà tiepida, incorporatela alla ricotta.
Versate la crema al semolino all’interno di una teglia ben imburrata e cuocete in forno caldo a 180° per circa 40 minuti, o fino a quando avrà preso un colore bruno.