Oggi una ennesima torta di mele: vabbè direte voi che c’è di nuovo? In realtà invece è una torta particolare, una rivisitazione fatta da Marco Bianchi (divulgatore scientifico nella squadra del Prof. Umberto Veronesi e cuoco amatoriale volto noto della TV) del classico castagnaccio. A me è piaciuta subito perché senza uova e perché nonostante ciò è molto umida e soffice e poi tutta quella buonissima frutta secca!!
800 gr. di mele tagliate a cubetti
100 gr. di zucchero muscovado
200 gr. di yogurt di soia (io due yogurt magri)
90 gr. di farina 00
90 gr. di farina integrale
30 gr. di fecola
1 bustina di lievito
60 gr. di noci tritate a coltello
60 gr. di mandorle tritate anch’esse
una bella manciata di uva passa (ammollata in acqua tiepida)
pizzico di cannella
4 cucchiai di olio di mais
100 gr. di zucchero muscovado
200 gr. di yogurt di soia (io due yogurt magri)
90 gr. di farina 00
90 gr. di farina integrale
30 gr. di fecola
1 bustina di lievito
60 gr. di noci tritate a coltello
60 gr. di mandorle tritate anch’esse
una bella manciata di uva passa (ammollata in acqua tiepida)
pizzico di cannella
4 cucchiai di olio di mais
Marco nella sua ricetta dice di lasciare le mele con la buccia ma io l’ho tolta (la prossima proverò con). Le ho quindi tagliate a cubetti e le ho messe in una ciotola irrorate col succo di mezzo limone e la metà dello zucchero citato nella ricetta. Ho mescolato per bene e sono passata alle fasi successive. Ho quindi messo gli ingredienti secchi in una ciotola capace ed ho unito i liquidi: il composto non è affatto liquido ma così deve essere. Ho unito la frutta secca ed in ultimo le mele. Ho mescolato per bene il tutto e l’ho versato in una teglia ben imburrata o coperta con cartaforno. Marco dice di cuocere a 200° per un’ora ma io ho abbassato la temperatura a 180° lasciandola in forno fino a quando non ho visto che era ben colorita.