Una marmellata di bacche di goji, fatta soltanto di bacche di goji fresche e zucchero senza l’aggiunta di niente altro è quasi una rarità. Questa marmellata può essere usata nella preparazione di dolci vari, su formaggi o sempicemente, anche in piccola quantità, su del pane imburrato.
Le bacche di goji, frutto originario del Tibet, sono state negli ultimi anni oggetto di approfonditi studi. Le virtù attribuite a questo piccolo frutto sono tali da aver fatto iniziare la coltivazione anche in Europa… e anche a casa mia! E’ definito il frutto della vitalità e della longevità e coltivarlo è davvero facile. E’ sufficiente avere un piccolo giardino o un vaso capiente in balcone. Il goji è simile ad un arbusto, ne sistono due varietà e questa pianta ci regala due raccolti l’anno. Queste allegre bacche sono piene di semi e sta a voi decidere, secondo il vostro gusto, se avere una marmellata con i semi oppure priva di semi.
La mia marmellata di bacche di goji è completamente priva di semi e per fare questo è necessario avere un estrattore di succhi. Chi preferisce utilizzare il frutto intero può schiacciare le bacche prima lavate con lo schiaccia patate e procedere allo stesso modo.
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Difficoltà:
Media -
Preparazione:
15 minuti -
Cottura:
90 minuti -
Costo:
Alto
Ingredienti
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bacche di goji fresche 850 g
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zucchero 180 g
Preparazione
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Lavare con cura barattoli e coperchi e asciugarli con un canovaccio pulito.
Lavare le bacche di goji e farle scolare.
Passare le bacche con l’estrattore di succhi. (Io ho ottenuto 650 grammi di succo).
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Versare il succo in un tegame ampio in modo che l’evaporazione sia facilitata.
Cuocere a fuoco medio avendo cura di girare ogni tanto perchè non si attacchi mai sul fondo.
Continuare la cottura per 30 minuti (trascorso questo questo tempo il succo accenna ad addensare).
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Unire lo zucchero, mescolare bene e continuare la cottura a fuoco dolce per altri 25 o 30 minuti.
Dopo questo tempo dovrebbe avere la giusta consistenza ma se fosse ancora troppo liquida continuare la cottura ancora per un pochino sempre a fuoco dolce. Fare comunque attenzione che non si addensi troppo.
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Appena la marmellata è pronta metterla subito nei barattoli (consiglio barattoli piccoli), pulire il bordo con carta cucina e chiudere ermeticamente.
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Sistemare i barattoli in una pentola in modo che siano coperti bene dall’acqua e procedere alla sterilizzazione.
Fare bollire per 15 minuti dall’inizio del bollore.
Estrarre i barattoli solo quando il tutto si è freddato e conservarli al riparo dalla luce.
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Con queste quantità io ho ottenuto tre barattoli da 100 grami ognuno.
Nota
Se desiderate dare alla marmellata un sapore diverso potete aggiungere un bicchierino di rum qualche minuto prima di fine cottura, che ci sta molto bene, ma attenzione perché non sarà più adatta ai bambini.
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