Le mie Pinolate Umbre per il cookie swap del Club del 27

Questo mese facciamo una cosa particolare per il Club del 27, uno cookie swap! Ma cosa sarà? E’ uno scambio di biscotti, e lo vogliamo fare in attesa di un Natale sicuramente atipico quale sarà quello di quest’anno, almeno per molti.

Mai amato le festività e neppure molto queste cose, ma ai biscotti non si dice mai di NO, né tanto meno al Club del 27.

Le Pinolate Umbre sono delle specie di amaretti, ma con un tocco in più, i pinoli in superficie. La ricetta è stata presa dal blog Il Bosco di Alici di Annarita Rossi che non poteva far altro che dei piccoli capolavori. Infatti è una delle ricette che fa parte della Giornata nazionale dei biscotti di Natale del Calendario del Cibo italiano by Mtchallenge.

Anche a chi dice che questo tipo di biscotto è troppo dolce, troppo di qua…o troppo di là… beh, provateli, fatti con le proprie mani sono diversi e sono un ottimo pensiero anche per Natale.

Per circa 30/35 biscotti molto piccoli, oppure la metà un po’ più grandini

  • 75g di mandorle pelate
  • 25g di mandorle amare (se non le trovate potete sostituirle con quelle normali)
  • 225g di zucchero semolato
  • 70g circa di albume
  • 1g di ammoniaca per dolci
  • 2 gocce di estratto di vaniglia
  • 50 g circa di pinoli

Mescolate le mandorle pelate, le mandorle amare e lo zucchero semolato, e trituratele riducendole in farina in un robot da cucina e un frullatore. Unite l’estratto di vaniglia e, a poco a poco, l’albume, che potrebbe anche non servire tutto, per questo è meglio aggiungerne un po’ per volta. L’impasto non deve risultare troppo molle.

Aggiungete, per ultima, l’ammoniaca e continuate a frullare.

Mettete l’impasto in un sac a poche e date la forma ai biscotti posizionandoli, ben distanziati, su un foglio di carta da forno che riveste una teglia o la leccarda. Potete fare le palline anche a mano.

Distribuite i pinoli in superficie.

Cuocete a 140°C in modalità ventilato per circa 20/25 minuti. Una volta sfornati, lasciate raffreddare i biscotti prima di muoverli. Si conservano per parecchi giorni se conservati in una scatola di latta.

 

Per questo scambio di biscotti, sono stati sorteggiati i destinatari reali o virtuali. Dato il periodo, purtroppo, non tutti hanno potuto far arrivare questo dolce pensiero al destinatario. Io posso solo virtualmente far arrivare questi deliziosi biscotti a Gabriella Pizzo del Blog In cucina con Mamma Agnese. Non è per nulla facile, almeno per me, creare un rapporto solo virtualmente (a dir la verità, per non è facile neppure nella realtà ”</p

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