Le lasagne con ragù bianco di agnello e toma piemontese sono un primo piatto gustoso e sfizioso perfetto da portare a tavola durante le festività pasquali ma non solo. La ricetta che trovate di seguito vi permetterà di realizzarle completamente a casa. Il ragù bianco di agnello è saporito e semplice da fare. La pasta fresca potrete decidere di farla in casa oppure potete acquistarla pronta e lo stesso vale per la besciamella. Mi raccomando però non omettete la toma piemontese di pecora, un formaggio dal gusto deciso e delicato allo stesso tempo, che darà un tocco in più e sarà molto apprezzato dalle vostre papille gustative.
Lasagne con ragù bianco di agnello e toma piemontese
Ingredienti per 6 persone (teglia 30X22cm)
220 g di toma piemontese di pecora
100 g di parmigiano grattugiato
per il ragù bianco di agnello
400 g di polpa di agnello macinata
150 g di salsiccia di suino
150 ml di vino rosso fermo
150 ml di brodo vegetale caldo
40 g di carota
30 g di cipolla
2 cucchiai di olio evo
1 mazzetto di maggiorana fresca
1 costa di sedano
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
sale fino
pepe nero macinato al momento
per le lasagne
380 g di farina di tipo 0
4 uova grandi
sale fino
per la besciamella
500 ml di latte fresco intero
50 g di burro
50 g di farina 00
sale fino
1/2 cucchiaino di noce moscata grattugiata
Procedimento
Iniziate la preparazione delle lasagne con ragù bianco di agnello e toma piemontese partendo dal ragù. Sbucciate la carota e la cipolla e lavate il sedano. Tritateli finemente al coltello e metteteli in una casseruola con due cucchiaio di olio. Fate soffriggere e quando la cipolla sarà trasparente aggiungete il concentrato di pomodoro. Mescolate bene quindi aggiungete la salsiccia precedentemente privata della pelle e ridotta e pezzi. Fatela rosolare per un paio di minuti, poi aggiungete anche il macinato di agnello. Mescolate e dopo un paio di minuti di cottura su fiamma vivace sfumate con il vino. Lasciate evaporare completamente l’alcol quindi aggiungete le foglioline di maggiorana, aggiustate di sale e pepe, bagnate con il brodo vegetale, abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e fate cuocere per 15 minuti.
Preparate ora la pasta fresca. Setacciate la farina su una spianatoia e fate un buco al centro. Aggiungete il sale e rompete le uova al centro. Sbattete le uova con una forchetta e iniziate ad impastarle con la farina. Lavorate con vigore con le mani per una decina di minuti o fino a che non otterrete un composto liscio e omogeneo. Formate una palla, avvolgetela con la pellicola trasparente e fatela riposare in frigo per 30 minuti.
Nel frattempo preparate la besciamella. Mettete il burro in un pentolino e fatelo sciogliere su fiamma dolce. Quando sarà sciolto allontanate dal fuoco e versate la farina tutta in una volta. Mescolate bene con una frusta, aggiungete il latte freddo e rimettete sul fuoco. Portate a bollore mescolando continuamente. Quando il composto tenderà ad addensarsi aggiustate di sale e unite anche la noce moscata. Spegnete la fiamma e allontanate dal fuoco. Lasciate raffreddare.
Riprendete l’impasto per fare le lasagne. Staccatene un pezzo, stendetelo con un matterello allo spessore di 1mm, ricavatene delle losanghe in base alle dimensioni della teglia e stendetele su un canovaccio pulito. Proseguite così fino all’esaurimento dell’impasto avendo cura di riporre il pezzo rimanente sempre in frigo avvolto con pellicola per fare in modo che non diventi secco. Portate a bollore una pentola con acqua. Al bollore salate e scottate nell’acqua per pochi secondi le sfoglie di pasta fresca. Recuperatele con una pinza e fatele scolare distese su un canovaccio di cotone.
Componete ora le lasagne con ragù bianco di agnello e toma piemontese. Prendete una teglia e spalmate sul fondo un cucchiaio di besciamella. Proseguite con uno strato di pasta fresca, un paio di cucchiai di ragù, alcuni pezzi di toma piemontese, la besciamella (se dovesse risultare troppo densa potete decidere di trasferirla all’interno di una sac à poche così riuscirete a distribuirla senza alcuna fatica) e il parmigiano grattugiato.
Continuate con altra sfoglia, ragù, formaggi e proseguite così fino ad esaurimento degli ingredienti. L’ultimo strato dove essere composto da ragù, besciamella, toma e parmigiano. Fate cuocere in forno preriscaldato a 190° in modalità statica per 35 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire prima di servire.
Note: potete conservare le lasagne con ragù di agnello e toma già cotte in frigorifero, coperte con pellicola trasparente o chiuse in un contenitore ermetico per 1-2 giorni. Volendo potete prepararle con un giorno di anticipo, tenerle in frigorifero coperte con pellicola trasparente e cuocerle il giorno dopo. Se le realizzate con ingredienti freschi potete anche congelarle da crude e prima di cuocerle in forno dovrete scongelarle in frigo per 24 ore.
Il vino che vi suggerisco di abbinare con le lasagne con ragù bianco di agnello e toma di pecora arriva dal Piemonte, dalle colline Astigiane per la precisione. Si tratta della Barbera d’Asti DOCG Duchessa Lia, un rosso fermo espressione del territorio nel quale nasce. Vino dall’intenso colore rubino, con intensi sapori fruttati, asciutto e armonico, la Barbera d’Asti DOCG Duchessa Lia è perfetta per accompagnare primi piatti corposi a base di ragù, secondi di carne rossa e formaggi sia a pasta tenera che più stagionati. Un matrimonio riuscitissimo quindi quello con queste lasagne, il perfetto match per un brindisi intorno alla tavola pasquale!
L’articolo Lasagne con ragù bianco di agnello e toma piemontese e Barbera d’Asti DOCG proviene da L'Appetito Vien Leggendo.