La ricetta delle chiacchiere è quella che a Carnevale va per la maggiore. Ce ne sono di tanti tipi e con vari tipi di impasto, ma oggi parliamo degli intrigoni di Carnevale, le chiacchiere così come le chiamano in Emilia Romagna e precisamente in provincia di Reggio Emilia. Adesso vi chiederete il perché aver scritto l’ennesimo articolo su questo dolce, quando poi è sempre lo stesso!
Proprio per questo vi dico subito che ogni ricetta, che siano chiacchiere, intrigoni, frappe e cenci, hanno degli impasti e degli ingredienti differenti che variano per quantità e per tipi di liquori. Siete curiosi di scoprire come preparare questa famosissima ricetta regionale, nonché mia nuova bontà? Allora seguitemi!
Intrigoni di Carnevale
Ingredienti
200 g di farina 00;
1 uovo;
50 g di zucchero;
30 g di burro;
30 ml di grappa (io Filu e Ferru sarda);
1 g di lievito per dolci;
Olio di semi di girasole per friggere q.b.
Zucchero a velo q.b.
Preparazione
Per preparare la ricetta delle chiacchiere tipiche di Reggio Emilia disponete la farina setacciata su una spianatoia di legno e fate la fontana al centro. A questo punto unite il burro a pezzi, l’uovo e lo zucchero, quindi iniziate ad impastare il tutto con la punta delle dita. In ultimo unite la grappa, il lievito e continuate a impastare bene il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Specifico che io ho preferito utilizzare il Filu e Ferru, una grappa sarda molto buona, ma qualsiasi tipo di grappa andrà benissimo per questo impasto. Una volta che avrete formato l’impasto, stendetelo sottilmente ad uno spessore di circa 3 mm, quindi ritagliate gli intrigoni con la classica rotella dentellata. Potrete tagliarli a forma di rettangolo come ho fatto io, o a forma di rombo. La scelta e la fantasia saranno solo vostre.
Con la stessa rotella praticate due tagli al centro e proseguite così con tutto l’impasto, reimpastando i ritagli che otterrete dalla formazione degli intrigoni mano a mano. Versate l’olio di semi di girasole in un pentolino e fatelo ben scaldare, dopodiché friggetevi gli intrigoni fino a completa doratura su entrambe i lati. Non appena avranno raggiunto la doratura desiderata toglieteli dall’olio e poneteli su carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso.
Servite gli intrigoni di Carnevale in tavola spolverizzandoli con dello zucchero a velo.
GUARDA ANCHE LA VIDEORICETTA
Gli intrigoni di Carnevale altro non sono se non le semplici chiacchiere e, come già vi ho raccontanto in precedenza, sono tipici di Reggio Emilia. Vengono preparati con la grappa, ma ciò non toglie che voi possiate utilizzare un qualsiasi altro tipo di liquore o addirittura prepararli in versione analcolica, soprattutto se li mangiano i bambini. Per renderli ancora più golosi, immergete gli intrigoni nel cioccolato fuso e cospargeteli di zuccherini colorati.
Torna alla HOME PAGE
Se vuoi rimanere sempre aggiornato sulle nuove ricette, clicca mi piace alla mia pagina FACEBOOK