Il vostro sogno, quando arriva la primavera, è quello di prendere un plaid, un buon libro, e distendervi in un prato romantico circondati da tanti fiori?
Bene non è un’impresa impossibile, basta che giocate d’astuzia: potrete scegliere se cospargere con un mix di semi il vostro prato, oppure fare ginnastica piantando tantissimi bulbi di anemone nel prato.
Un prato di anemoni, dai colori che vanno dal rosa al lilla, mette davvero allegria non trovate? Gli anemoni, una volta piantati sono perenni, e danno un bel tocco di luminosità in giardino. Inoltre sono tra i fiori più precoci nell’anticipare la primavera.
Ma quando e come si piantano gli anemoni?
In primis come dico io è un ottimo modo per fare ginnastica, piantare gli anemoni fa fare gli addominali sapete? Ginnastica gratis in giardino, senza spendere, e specialmente all’aria aperta.
Allora dovete piantare i bulbi poco profondi, a una profondità di circa 5/ 6 cm e distanziati di circa 15 cm, e potete aiutarvi con uno scalpello da muratori, per durare meno fatica. Ricordatevi di tenere i bulbi mezza giornata nell’acqua prima di metterli nel terreno.
La fioritura può durare da marzo a ottobre se piantate sia le varietà primaverili e le varietà autunnali.
Vi ho parlato anche delle anemoni del Giappone che fioriscono a fine estate, ricordate? Le trovate in questo articolo qui.
I fiori di anemone non sono commestibili, ma li potete usare per creare dei bellissimi bouquet. Un piccolo trucco per prolungare il vostro mazzo di fiori, oltre a cambiare l’acqua tutti i giorni, è quello di aggiungere all’acqua un’aspirina oppure 3-4 gocce di candeggina.
Tante sono le leggende che hanno ispirato questo fiore: ad esempio si narra che l’anemone è venuto alla luce con la morte di Adone, amante della dea dell’amore Afrodite. Di esso, ferito a morte da un cinghiale, balzarono gocce di sangue che si trasformarono in anemoni appena toccarono il suolo. Quindi un prato di anemoni è un prato d’amore, ricordatelo sempre.
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