La tavola dei calabresi, come già riportato in altri post, è ricca e varia e fra i tanti piatti non possiamo dimenticare la frosa, un’antica frittata che i nostri antenati erano soliti preparare per la scampagnata di Pasquetta. E se anche il Covid ha stravolto le nostre abitudini, nulla ci vieta di preparare questo gustosissimo piatto per condividerlo con i nostri cari. Il nome dialettale è frose e ancora oggi portano questo nome perchè hanno la forma di una frittata, ma la consistenza di una frittella. Il loro sapore è unico, grazie alle salsicce homemade, ai ciccioli di maiale e agli asparagi selvatici che sono proprio di stagione. Una pietanza molto, molto sostanziosa.
Ingredienti
4 uova
50 gr di caciocavallo grattugiato
100 gr di farina 00
100 gr di salsiccia calabrese
100 gr di asparagi selvatici già sbollentati
ciccioli di maiale q.b.
una tazzina di acqua
prezzemolo tritato
sale q.b.
olio evo per friggere
Preparazione
Sbattete le uova con il caciocavallo, unite l’acqua, la farina e di seguito tutti gli altri ingredienti.
Amalgamate bene il tutto e versate l’impasto in una padella dove avrete messo l’olio a scaldare. Fate cuocere entrambi i lati finchè la frosa non sarà dorata. Appena pronta adagiatela su carta assorbente da cucina e servitela tiepida. Vi assicuro però che anche fredda è buonissima…sempre se ne avanza!