La focaccia è la focaccia: non si discute, piace a tutti e si può farcire in mille modi…
Una delle mie preferite è però quella semplice: alta, morbida, con la superficie leggermente croccante e con sale grosso in granelli.
Quella che vi vado a descrivere la faccio spesso in inverno, nel forno della stufa a legna, ma non ci rinuncio neache nei mesi caldi, quando adoro consumarla con verdure grigliate, intingoli e pesti vari.
La ricetta che segue è di una semplicità disarmante: deve solamente lievitare a lungo, ma questo è l’ultimo dei problemi. Poche e semplici mosse e la casa sarà invasa di un profumino delizioso…
Se volete seguirmi in cucina la prepariamo insieme…
Ingredienti:
-2,5 hg di farina Manitoba
-2,5 hg di farina 00
-10 grammi di lievito di birra fresco
-1 cucchiaino di sale per l’impasto + sale grosso per la superficie della focaccia
-3 cucchiai di olio extravergine per l’impasto + due dita di bicchiere per condire la superficie
- acqua tiepida q.b. (io circa 250 ml)
Cottura: 15/20 minuti in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: mescolare le due farine e versarle in una grande terrina.
Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida.
Fare la clssica fontana: versarvi il lievito, l’olio, lo zucchero ed il sale.
Impastare con l’acqua necessaria ad ottenere una pasta morbida ed omogenea. Lavorare almeno dieci minuti.
Formare una palla, praticare un taglio a croce sulla superficie, coprire e fare una prima lievitazione di due ore.
Passato questo tempo stendere la focaccia in una teglia unta d’olio senza maneggiarla troppo, semplicemente allargandola dolcemente con le mani.
Mescolare 2 dita di un bicchiere d’olio e pari quantità d’acqua: aggiungere un pizzico di sale.
Con i polpastrelli fare tanti buchetti nella superficie della focaccia, bagnare con l’intingolo in modo uniforme, coprire e lasciare lievitare nuovamente almeno un’ora.
Passato questo tempo, cospargere con qualche granello di sale grosso ed infornare in forno preriscaldato sino a doratura.
Ecco fatto: non ci è voluto nulla vero? E vedrete che ci metterete ancora meno a mangiarla…
Un abbraccio, la vostra Chicchina!