La proposta di questa ricetta da parte del team di Recake 2.0, mi riporta indietro del tempo di trenta anni più o meno. Un viaggio nella parte turca di Cipro.
Ho avuto la fortuna di andarci con un gruppo di amici, tra cui un’amica cipriota. Questo ci ha permesso di vedere il posto non come turisti. Un paese ancor molto naturale, accogliente, dal mare splendido e ricco di tradizioni e cultura.
I flaounes, sono una specialità culinaria dell’isola. Con note e sapori caratteristici della cucina mediterranea, la tradizione culinaria cipriota è ricca di numerosi piatti di influenza mediorientale – principalmente turca, armena, siriana e libanese.
La ricetta dei flaounes, ha origini antichissime e nel corso dei secoli è stata tramandata di generazione in generazione attraverso il passaparola familiare.
Secondo la tradizione, i flaounes sono una specialità tipica sia del periodo pasquale che del Ramadan: greci ortodossi e musulmani turco-ciprioti condividono questa deliziosa pietanza per spezzare e festeggiare la fine del digiuno quaresimale.
Nel caso dei cristiani ortodossi i flaounes vengono preparati il Venerdì Santo per il consumo la domenica di Pasqua. Si mangiano al posto del pane, e continuano ad essere realizzati e mangiati per le settimane seguenti.
I flaounes sono formati da un guscio di pasta lievitata al sesamo – generalmente di forma geometrica – con un morbido ripieno a base di formaggio e uvetta.
La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo dell’halloumi, tipico formaggio cipriota dalla pasta semidura e molto saporita, che ha la caratteristica di rimanere morbido e denso durante la cottura.
INGREDIENTI
Impasto:
250 g di farina 0
7 g di lievito di birra
1 cucchiaio di malto di orzo
15 g di olio extravergine di oliva
15 g di burro morbido
75 g di acqua a temperatura ambiente
50 g di latte tiepido
1/2 cucchiaino di sale
Ripieno:
180 g di formaggio primosale,
120 g di formaggio feta
35 g di farina 0
45 g di semola rimacinata
1 g di lievito di birra
1/2 cucchiaino di lievito in polvere (non vanigliato)
menta fresca tritata
2 uova piccole -o 1 grande- sbattute (1 1/2 per impasto e 1/2 per spennellare)
40 g di uvetta, ammollata ed asciugata
semi di sesamo nero
Sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere il latte e l’olio.
Versare la farina in una ciotola capiente, fare la fontana e versare al centro i liquidi e il burro. Iniziare a impastare prendendo un po’ di farina alla volta. Trasferire sul piano di lavoro e lavorare bene fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Fare una palla e lasciarla riposare in una ciotola unta e coperta, fino al raddoppio del volume.
Preparare il ripieno. Grattare grossolanamente i formaggi, metterli in una ciotola ed aggiungere le farine e i lieviti, poi le uova sbattute. Conservare in frigo fino al momento dell’uso, solo in quel momento si unirà la menta fresca tritata e l’uvetta, precedentemente sgocciolata e asciugata.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia, stendere la pasta ad uno spessore di 3 mm e ritagliare con uno stampo quadrato i dischi. Passarli su un piatto dove avremo messo i semi di sesamo, per fare in modo che questi si attacchino sulla parte inferiore della pasta.
Al centro mettere un cucchiaio abbondante di composto e riportare i lembi di pasta verso il centro, sigillando bene i lati. Spennellarle con l’uovo sbattuto e distribuire ancora qualche semino, soprattutto al centro.
Cuocere per circa 20 minuti a 180°, finché il formaggio fonde e la pasta diventa dorata.