Per una fesa di tacchino morbida e succosa dovete assolutamente provare la fesa di tacchino all’uva bianca. La carne di tacchino, in genere, tende a rimanere un pochino stopposa, ma cotta in questo modo invece è tenera e saporita.
L’uva bianca, anche se dolce, si sposa benissimo con questo arrosto, dona sia dolcezza che asprezza, infatti non ho aggiunto vino alla preparazione.
Mi piace molto preparare la fesa di tacchino all’uva bianca nel periodo autunnale,quando si trova uva di eccellente qualità, e anche quando ho a disposizione un grappolo d’uva che nessuno mangia ed è ormai quasi rovinato…come al solito in cucina non si butta via niente! E il risultato è straordinario, provatelo e capirete cosa intendo!
- 1 grappolo di uva bianca
- 500 g fesa di tacchino trancio
- 2 rametti di rosmarino
- 4 foglie di salvia
- 1spicchio di aglio
- 1 cipollotto
- olio e burro q.b.
- brodo vegetale
- sale e pepe
- Tritate finemente il cipollotto e lo spicchio di aglio.
- In una capiente casseruola dotata di coperchio mettete due cucchiai di olio e scaldate a fiamma viva, poi fatevi rosolare la fesa di tacchino da tutti i lati, finchè non è dorata e sigillata.
- Abbassate la fiamma a fuoco medio, aggiungete altri 3 cucchiai di olio e una noce abbondante di burro e lasciate sciogliere.
- Aggiungete aglio, cipollotto, il rosmarino e la salvia, lasciate rosolare due minuti poi aggiungete un mestolo di brodo vegetale.
- Coprite la pentola, abbassate il fuoco e dedicatevi all’uva.
- Dopo averli ben lavati, dividete gli acini a metà ed eliminate i semi, se presenti.
- Aggiungete gli acini d’uva alla pentola con il tacchino, fate riprendere bollore ed eventualmente aggiungete poco altro brodo, se vi sembra troppo asciutto. Salate e pepate.
- Mescolate, cercando di schiacciare un pochino gli acini, poi rimettete il coperchio e abbassate il fuoco.
- Cuocete la fesa di tacchino all’uva bianca, mescolando di tanto in tanto e girando il tacchino, per almeno 1 ora. Di tanto in tanto schiacciate con i rebbi di una forchetta gli acini per far loro rilasciare il succo.
- Quando la carne vi sembra ben dorata e cotta e il fondo è abbastanza asciutto, spegnete il fuoco ed estraete la fesa di tacchino, mettetela da parte coperta in modo che resti calda.
- Passate ora il fondo di cottura attraverso un colino, in modo da eliminare bucce e foglie. Schiacciate e rimescolate bene con il dorso di un cucchiaio finchè tutta la parte liquida non sia passata.
- Rimettete ora il fondo liquido nella pentola e lasciatelo rapprendere un pochino a fiamma media.
- Tagliate la fesa di tacchino a fettine sottili e servitele irrorate con il fondo di cottura.
Fesa di tacchino all’uva bianca – Cucina con Benedetta