Cari lettori ormai mi occupo di food blogging di tempo e mi reputo se non una cuoca sperimentale una esploratrice dei sapori e tester per quanto riguarda le diete che ho provato a seguire. Dieta non vuol dire esclusivamente dimagrante, sia chiaro, ma anche diete per depurare l’organismo dai troppi eccessi o ci sono diete per non affaticare un dato organo o per recuperare massa corporea a seguito di un allenamento intensivo. Ragionandoci negli ultimi anni abbiamo un po’ demonizzato la parola dieta ed il concetto che ne segue.
Dieta in gravidanza… a cosa bisogna rinunciare?
Tornando all’argomento principale di cui vorrei pararvi oggi devo far riferimento, obbligatoriamente ormai, alla dieta per le gestanti. Dopo aver scoperto di aspettare un, a quanto pare vorace bambino, mi sono informata su quali alimenti evitare in gravidanza. La prima cosa che ho scoperto è ADDIO SUSHI!!!! Si perchè tra gli alimenti sconsigliati in gravidanza la carne ed il pesce crudi o non trattati con una cottura che preveda il superamento della soglia dei 60° (tra questi alimenti sono compresi, quindi, anche salumi, latte, latticini, uova e i loro derivati che non indicano una qualsiasi sorta di pastorizzazione in etichetta insomma).
Perchè? La loro composizione potrebbe contenere batteri che lo stomaco della mamma digerirebbe/tollererebbe con tranquillità come avverrebbe normalmente ma che potrebbe invece nuocere alla crescita del bambino nel caso insorgessero delle infezioni batteriche o patologie peggiori.
Dieta in gravidanza.. Ok ma in pratica?
Sono quindi alcune mesi che evito cose che invece mangerei tutti i giorni, e se devo dirla tutta anche a qualsiasi ora dle giorno e della notte ormai!, come ad esempio i formaggi Brie, formaggi spalmabili non pastorizzati e Gorgonzola (non cui preparerò una megapizza ai quattro formaggi appena dopo il parto); addio al salmone affumicato e caviale sulle tartine dell’antipasto di natale (Bhè un panettone gastronomico che li vede come protagonisti verrà messo nella lista delle cose da preparare il prima possibile); nei primi tre mesi anche i frutti di mare sono sconsigliati seppur cucinati per bene; salumi quali salame, prosciutto crudo, speck, bresaola sono banditi ma sostituiti dal nobilissimo prosciutto cotto; ma attenzione anche, e parlo soprattutto a voi mamme in dolce attesa, alle creme da pasticceria e farcitura delle torte che non prevedano una cottura come la panna, la crema al burro, ricotta dei cannoli, alcuni gelati, ecc.
E non venitemi a dire che tutto questo non può esser considerato come una sorta di dieta (regime alimentare ferreo) da seguire, anche perchè le mamme in dolce attesa devono assolutamente far attenzione, come di consueto ovviamente, al tipo e alla quantità di calorie che ingeriscono.
Quindi mettetevi l’anima in pace e amate il vostro bambino avendo pasienza di farlo crescere nel modo migliore con questi pochi, semplici ma lo ammetto difficili accorgimenti.
Ultimo consiglio a chi è alle prime settimane, se per come me risultate negative al test per la toxoplasmosi (un virus che potrebbe portare danni allo sviluppo neurale del nascituro) sappiate che potreste contrarlo sia dal contatto con feci degli animali tra cui soprattutto i gatti ma anche dagli alimenti crudi freschi come verdura e frutta! Ricordatevi quindi di risciacquare accuratamente gli alimenti che andrete a mangiare crudi con abbondate acqua e bicarbonato di sodio (se è possibile lasciarli anche per 10 minuti almeno a bagno in questa soluzione). Un saluto a tutti.
Prossimamente parleremo dei possibili piatti salati e dolci super-sicuri per noi mamme in dolce attesa. In arrivo tante ricette, Stay Tuned!