Torta di mele a parte, quale altro dolce vi viene in mente quando pensate all’atmosfera casalinga?
A me senza dubbio, Crostata!
La mia nonna la prepara sempre, per lei è il dolce della domenica, il dolce della festa e le riesce sempre bene perchè a parte l’amore di nonna che è l’ingrediente che rende buono anche un brodino o un piatto di broccoli lessi, usa solo ingredienti genuini: farina, burro, uova arrivano in genere dalla montagna e le marmellate, quando riesce sono quelle fatte in casa.
Ho sempre avuto timore nel fare le crostate: io e la pasta frolla non siamo mai andate molto d’accordo.
Ogni volta che provavo a fare i biscotti di Natale qualcosa andava storto e mi ritrovavo o con stelle comete che rischiavano di raggiungere lo stadio di nana bianca o con pupazzi di neve rinsecchiti che avrebbero potuto essere arrestati per lesioni alla dentiera.
Così da qualche Natale fa mi sono arresa ai cookies che non necessitano di lunghi impasti, o decorazioni varie e complicate e che soprattutto non rischiano di esplodere o di diventare delle croste di pane abbrustolite!
Però, devo ammettere che da quando sono riuscita a fare la frolla dell’ Antica di Knam, mi sono ricreduta e ho rivalutato le mie capacità di impastatrice.
Allora mi sono ripromessa che questo autunno mi dedicherò anche alla frolla, crostate, biscotti e, udite udite, impasti lievitati!!!
Ho voluto iniziare a cimentarmi con una crostata, ma dato che mi piace sperimentare e adoro trovare nuovi accostamenti, pur non essendo molto sicura del risultato, non mi sono accontentata della classica pasta frolla e ho rimuginato su un sapore che potesse combinarsi bene con la marmellata di fichi fatta da papà.
Le mandorle mi sono sembrate una scelta appropriata…peccato che la marmellata fosse finita e allora ho dovuto ricorrere a quella che c’era in casa: ciliegie!
Ma si, va bene lo stesso!
E’ una delle mie preferite e non delude mai!
Però ora che ci penso…una bella crostata con frolla alle mandorle e cannella e marmellata di arance, non sarebbe un cattivo risveglio per le mattine nebbiose di novembre!
Ingredienti
Per la pasta frolla alle mandorle (ideale anche per biscotti)
- 250 g di farina 00
- 30 g di fecola di patate
- 40 g di mandorle
- 2 uova
- 120 g di zucchero
- 120 g di burro
- 6 g di lievito per dolci
- Una bustina di vanillina
- Un pizzico di sale
Per la farcitura
- Un barattolo di marmellata di ciliegie (o quella che preferite)
Preparazione
Dopo aver tritato le mandorle riducendole a farina, unitevi la fecola, la farina, lo zucchero, la vanillina, il lievito per dolci, un pizzico di sale e mescolate.
Aggiungete le uova e il burro freddo a pezzetti, quindi impastate bene fino a quando gli ingredienti saranno ben amalgamati e avrete ottenuto un panetto omogeneo e senza grumi.
Avvolgete l’impasto ottenuto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero almeno 30 minuti.
Prendete poco più della metà dell’impasto e foderate il fondo di una tortiera (io ho usato uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro) precedentemente unto e infarinato.
Regolate bene i bordi e cercate di stenderlo omogeneamente aiutandovi on le mani o una spatola.
Versate la marmellata e livellatela bene sulla superficie della crostata.
Ora, stendete il restante impasto su una spianatoia infarinata e con il tagliapasta ricavate delle striscioline dello spessore di circa 3 mm.
Disponetele sulla torta in modo da creare delle losanghe e infornate in forno già caldo a 180°C per 30 minuti.
Lasciatela raffreddare e poi…a chi va la prima fetta?
Qualche consiglio per una pasta frolla friabile:
- Usate il burro molto freddo
- E’ preferibile usare lo zucchero a velo al posto di quello semolato in modo da avere una grana più fine nell’impasto
- Non impastate troppo
- Stendete la frolla con lo spessore di circa mezzo centimetro e per le decorazioni non superare i 3 mm
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