Le crêpes sono uno dei piatti francesi più noti ed amati in tutto il mondo. Le ragioni secondo me sono due: le crêpes sono facili e veloci da fare, e si possono farcire con praticamente qualsiasi cosa. Dolci o salate che siano, difficile trovare qualcosa che non stia bene al loro interno!
Visto il clima autunnale, ho deciso di combinare le crêpes con uno dei miei ingredienti preferiti: la zucca! Ma potevo limitarmi ad una semplice crêpes con dentro della zucca frullata? Ovvio che no! E allora, senza perdere la facilità e la velocità della ricetta, ecco qualcosa di un tantinino più raffinato…e buono!
P.S. si, crêpes va con l’accento circonflesso. Si, molti non lo usano. No, non è corretto uguale. Lasciatemi questo piccolo puntiglio, dopo anni passati a studiare la lingua francese e soprattutto visto che la adoro!
Ingredienti per 12 crêpes:
- 3 uova
- 300 ml di latte
- 200 gr di farina 00
- 100 gr di zucchero
- 300 gr di zucca lessata
- 200 gr di ricotta
- due cucchiaini di miele
- 30 gr di cioccolato fondente
- 30 amaretti piccoli
- una noce di burro
- cannella
- sale
Procedimento:
La ricetta delle crêpes è quella tradizionale. Per prima cosa sbattete uova e zucchero, fino a formare un composto spumoso. Un paio di minuti con la forchetta andranno benissimo, non serve sporcare le fruste elettriche. Poi aggiungete la farina, quindi per ultimo il latte poco alla volta. Visto il ripieno alla crema di zucca, ho preferito unire anche mezzo cucchiaino di cannella. Ultimo tocco alla pastella per le crêpes, qualche granello di sale come per ogni dolce.
Lasciate riposare la pastella in frigorifero, ben coperta, per mezz’ora. Nell’intanto dedicatevi alla zucca. Tagliatela a pezzi dopo averla privata di semi e filamenti, quindi bollitela finchè non sarà tenera. Scolatela, togliete la scorza esterna e pesatene 300 gr come da ricetta.
La pastella, dopo il riposo, è pronta per essere cotta |
Alla polpa di zucca aggiungete anche la ricotta, il miele (il mio era di castagno) e qualche altro granello di sale. Con un frullatore ad immersione riducete il tutto ad una crema omogenea. Se la zucca dovesse essere di pasta piuttosto soda, ed aver quindi assorbito meno acqua, la crema risulterà molto densa. Aggiungete latte fino a portarla alla consistenza voluta, ovvero quella di una crema pasticcera ben soda.
Per cuocere le crêpes c’è una padella apposita, la crêpière (avete visto quanti accenti?). Se non l’avete, una padella piuttosto larga e perfettamente antiaderente andrà benissimo. Fatevi sciogliere il burro, quindi versatevi un mestolo di pastella. Girate la padella togliendola un istante dal fuoco, così da formare una crêpe senza buchi. Resistete alla tentazione di aiutarvi con il mestolo o altri utensili: la pastella deve scivolare da sola fino a formare un velo omogeneo. Al massimo, fate cadere qualche goccia nei buchi per coprirli.
Con la fiamma media, in uno o due minuti al massimo la crêpe sarà abbastanza cotta da poterla girare. Avviso chi è alle prime armi: con una spatolina in plastica è più facile e non rovinate la padella. In alternativa usate le dita come me, se non tenete poi molto ai vostri polpastrelli. Un paio di minuti massimo e potrete togliere la crêpe, passando alla successiva.
Le crêpes sono pronte! |
Cotte tutte e 12 le crêpes, il più è fatto. Copritene un lato di ciascuna con la crema di zucca, senza esagerare: ne basta poca, o non sentirete più il sapore della crêpe! Sbriciolatevi sopra uno o due amaretti quindi chiudete prima a metà, come una piadina, e poi ancora a metà.
Fondete il cioccolato amaro, poi spennellatelo sul lato “a vista” di ciascuna crêpe. Sbriciolate sopra al piatto gli ultimi amaretti e servite.
Consigli:
A me le crêpes piacciono tiepide, ma non serve farle all’ultimo. Ben chiuse si conservano in frigo per 3 giorni, e si possono riscaldare passandole velocemente in padella. Anche la crema la preferisco a temperatura ambiente. Si conserva un giorno o due in frigo, ma la lascio sempre fuori un paio d’ore prima di usarla.
In alternativa, farcite le crêpes a freddo e lasciatele una decina di minuti nel forno tiepido.
Per aggiungere una nota in più, potete sciogliere il cioccolato fondente in una lacrima di Grand Marnier: l’amaro del liquore è perfetto come combinazione al resto.