Il termine Çilbir in Turchia indica delle uova in camicia depositate su un letto di yogurt insaporito di aglio tritato ed aneto, a cui viene poi unito un burro aromatizzato con pepe di Aleppo, ma quando non è disponibile si può sostituire con la paprika affumicata o/e peperoncino.
Nell’era ottomana, il termine çilbir indicava solamente le uova in camicia. Nel corso dei secoli, i cuochi affinarono la ricetta, diventando quella attualmente conosciuta che, all’inizio del XX secolo, era la preferita del sultano Abdul Hamid II.
Çilbir l’ho accompagnato con il pane turco, il Bazlama.
Ingredienti:
4 uova
8 cucchiai di yogurt intero
40 g di burro salato
paprika affumicata
1 peperoncino a pezzetti
1 spicchio d’aglio
barbe di finocchio o aneto
prezzemolo
sale
aceto di vino bianco
Preparazione:
In una ciotola si mette lo yogurt, si aggiunge il sale, l’aglio schiacciato e le barbe di finocchio o aneto. Si mescola il tutto.
In un pentolino si fa sciogliere il burro con la paprika affumicata, ed il peperoncino a pezzettini fino ad ottenere una salsa ambrata.
Si fa bollire l’acqua si aggiunge un po’ di aceto di vino bianco. Si sguscia l’uovo su un piattino e prima di lasciarlo scivolare nell’acqua bollente, si gira quest’ultima con un cucchiaio facendo una sorta di mulinello. Si lascia rassodare l’albume intorno al tuorlo e si cuoce per 2-3 minuti. Si prende con una schiumarola l’uovo e si posa su un piano di lavoro; si procede alla stessa maniera con le altre uova.
Su ogni ciotola o piatto si mette un po’ di salsa di yogurt, si aggiunge il burro alla paprika e peperoncino, sopra si deposita l’uovo in camicia. Si aggiunge altro burro alla paprika ed a piacere prezzemolo e barbe di finocchio o aneto.