Il corso di cucina e pasticceria che sto frequentando mi sta piacendo assai, merito dell’ottima insegnante Roberta D’Ancona, persona davvero piacevole, disponibile e molto preparata.
Durante la lezione per la realizzazione dei bignè al forno e di quelli fritti, ha pensato di farci creare lì al momento, i famosi Churros che tanto impazzano nella cucina latino americana.
Sono dolcini fritti, estremamente golosi, avvolti in un mix di zucchero semolato e cannella in polvere.
Ho riprovato a farli a casa e tra me ed il mio compagno lo ammetto, sono andati a ruba!
Ho riprovato a farli a casa e tra me ed il mio compagno lo ammetto, sono andati a ruba!
Ingredienti:
200 ml di acqua a temperatura ambiente
135 gr di farina 00
120 gr di burro a temperatura ambiente
100 gr di zucchero semolato
2 uova medie
olio di arachide per friggere q.b.
altro zucchero semolato q.b.
cannella in polvere q.b.
Procedimento:
In un piatto piano versare zucchero semolato e cannella in polvere, in dosi a proprio piacimento ed amalgamare.
In un tegame versare l’acqua, i 100 gr di zucchero ed il burro e far scaldare su fiamma media.
Quando il burro sarà completamente sciolto e l’acqua ben calda, versarvi dentro tutta la farina in un sol colpo.
Mescolare con una spatola fino ad amalgamare tutti gli ingredienti, continuandone la cottura.
Mescolare con una spatola fino ad amalgamare tutti gli ingredienti, continuandone la cottura.
Appena il composto si staccherà dalle pareti del tegame si può spegnere la fiamma e farlo raffreddare completamente, allargandolo ed appiattendolo con la spatola per fare prima.
Quando a temperatura ambiente, versarvi entrambe le uova e mescolare con una frustina a mano per farle assorbire.
Mettere il composto in una sac a poche con beccuccio grande a stella, lo stesso che si usa per fare i bignè con cottura al forno.
Premere la sac a poche ponendola poco sopra l’olio, in modo da far uscire striscioline di impasto che andranno ogni volta tagliate all’estremità opposta, con la forbice per farle cadere direttamente nell’olio caldo.
Friggerne alcune assieme, regolarsi con la capienza del tegame che si utilizza, io ad esempio ho fritto circa 6/7 Churros per volta, girandoli delicatamente al fine di farli colorire e cuocere uniformemente.
Quando dorati prelvarli con un mestolo bucherellato, farli scolare dall’olio quindi poggiarli su carta da cucina assorbente ma quel tanto che basta per togliere l’unto.
Quindi ancora caldi, rotolarli completamente nel composto di zucchero e cannella.
Ripetere queste operazioni sino alla fine del composto e gustarli caldi o tipiedi.
Consiglio di mangiarli nell’arco della giornata o al massimo non oltre due giorni, tendono infatti col passare del tempo, a perdere la croccantezza esterna ed a diventare un poco gommosi.
E non potevano mancare i miei adorati Barbapapà che danno il nome al mio blog e sono sempre con me anche e soprattutto in cucina, come amuleti portafortuna!