Per me il dolce carnevalesco per antonomasia sono le chiacchiere!
Nelle diverse regioni d’Italia questo dolce assume nomi diversi: frappe, cenci, chiacchiere, bugie, frappole, galani, frittole, crostoli!
E’ un dolce che si tramanda da secoli forse anche grazie alla sua ricetta facile e per niente dispendiosa. Considerato da sempre un dolce povero per i pochi ingredienti utilizzati si è cercato col tempo di arricchirlo con le varie rivisitazioni apportate alla ricetta di base.
Questa ricetta è parte delle mia infanzia, ricordo ancora quando mia mamma le preparava in questo periodo, ed io e le mie sorelle cercavamo di aiutarla, avevo 4 anni….per me questa è la ricetta vincente!
Rispetto a tanti altri dolci, le chiacchiere si mantengono per settimane se conservate in un luogo fresco e asciutto ovviamente chiuse bene in un contenitore o in un sacchetto.
Ingredienti
- 500 gr di farina 00
- 150 gr di burro (a temperatura ambiente)
- 150 gr di zucchero semolato
- 3 uova
- 1 bustina di vanillina
- 1 cucchiaio di amaretto di Saronno
- buccia grattugiata di 1/2 limone
- zucchero a velo q.b.
- olio di semi di arachide (per la frittura)
Preparazione
Su una spianatoia disponete la farina a fontana aggiungete le uova nel mezzo e procedete alternando il burro ammorbidito a pezzetti, lo zucchero, la vanillina , la buccia di limone grattugiata e l’amaretto di Saronno fino a quando non sarà ben amalgamata tutta la farina.
A questo punto lavorate a mano l’impasto ottenuto per qualche minuto. Ricavarne dei salsicciotti di impasto che stenderete con il mattarello in modo da ottenere delle strisce sottili. Tagliate tanti rettangoli di impasto e date la forma che preferite io ho optato per due forme diverse: fiocchi e nido.
Friggete in abbondante olio di semi di arachide. Successivamente adagiatele su carta assorbente per privarle dell’olio in eccesso e servite fredde spolverate da zucchero a velo.
Buon appetito!
A questo punto lavorate a mano l’impasto ottenuto per qualche minuto. Ricavarne dei salsicciotti di impasto che stenderete con il mattarello in modo da ottenere delle strisce sottili. Tagliate tanti rettangoli di impasto e date la forma che preferite io ho optato per due forme diverse: fiocchi e nido.
Friggete in abbondante olio di semi di arachide. Successivamente adagiatele su carta assorbente per privarle dell’olio in eccesso e servite fredde spolverate da zucchero a velo.
Buon appetito!
