Vi piacciono i carciofi? A me molto, quando li mangio la mente vola lontano: rivedo il mio papà che li gusta con piacere, serbando per ultimi i loro gambi che, a suo parere, erano la parte migliore…
E aveva ragione: sono la parte più ricca di sapore, l’unica precauzione da prendere è quella di “sbucciarli” con il pelapatate.
E aveva ragione: sono la parte più ricca di sapore, l’unica precauzione da prendere è quella di “sbucciarli” con il pelapatate.
La ricetta che vi propongo oggi è quella di mia mamma: lei li farciva e li cuoceva lentamente in padella e, da ultimo, li passava sotto il grill del forno affinché in superficie si formasse una deliziosa crosticina.
Tutti gli anni aspettava impaziente la stagione dei carciofi (che va da novembre a maggio), inforcava la bicicletta e via… Al mercato di buon’ora, per comprare i carciofi più belli e carnosi.
La cucina si lega indissolubilmente ai ricordi e questi sono i miei…
Ingredienti:
-8 carciofi con il gambo possibilmente lungo e le punte ben chiuse
-1 panino morbido (del peso di circa 70 gr)
-100 gr di salsiccia
-1 uovo
-50 gr di parmigiano
-2 spicchi di aglio
-latte q.b. ad ammollare il panino
-prezzemolo
-4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale q.b.
-sale
-pepe
-fiocchetti di burro
-1 limone
Cottura: 40 minuti in padella e 5 minuti in forno a 200°
Difficoltà: media
Costo: basso
Preparazione: per prima cosa preparare una bacinella con acqua e il succo di un limone.
Eliminare le foglie esterne dei carciofi, appoggiarli sul tavolo in senso orizzontale e tagliare le punte spinose (eliminare circa tre centimetri:) tagliare la parte finale dei gambi (che risulta essere fibrosa) e tagliare il gambo rimanente a livello della base del carciofo, per permettere a quest’ultimo di rimanere dritto all’interno della pentola.
Spellare con il pelapatate il gambo commestibile.
Spellare con il pelapatate il gambo commestibile.
Scavare un incavo nella parte centrale dei carciofi con l’aiuto di un coltellino e metterli nella bacinella con l’acqua acidulata (per far sì che non anneriscano).
Per il ripieno, spezzettare il pane e metterlo a bagno per mezz’ora in una ciotola coperto di latte.
Passato questo tempo strizzarlo ed aggiungervi la salsiccia privata del budello e sbriciolata, l’uovo, il parmigiano, mezzo spicchio d’aglio e prezzemolo tritati finemente: si dovrà ottenere un composto piuttosto sodo.
Farcire i carciofi con il ripieno, premendo bene perché quest’ultimo penetri sino alla base del carciofi.
Mettere l’olio in una padella di adeguate dimensioni, aggiungere l’aglio, un po’ di prezzemolo ed inserire i carciofi e i loro gambi.
Mettere su ogni carciofo un fiocchetto di burro.
Mettere su ogni carciofo un fiocchetto di burro.
Fare insaporire per qualche minuto, quindi versare nella pentola il brodo vegetale necessario a ricoprire i carciofi per i due terzi.
Abbassare la fiamma, coprire e cuocere per quaranta minuti.
Servire caldi o tiepidi… Ecco pronti i nostri carciofi ripieni. Un piatto del cuore per me…
Vi abbraccio, la Chicchina.
Vi abbraccio, la Chicchina.