Maggio l’ultimo mese di primavera è arrivato, ma invece di allegerirci ci siamo rimessi le felpe! Che tristezza, ditemi che passerà presto, ho tanto bisogno di sole, di week end al mare, ma anche di semplici passeggiate nel verde, bisogno di primavera… quella vera! Intanto complice il brutto fine settimana appena trascorso, ho finalmente rimesso le mani in pasta e l’ho fatto producendo queste brioche “light”. Si perchè queste dolci treccine sono senza burro, ma anche senza uova e senza latte e nonostante tutti questi “senza” sono incredibilmente soffici e buone. Queste brioche sono la colazione ideale non solo per chi purtroppo è intollerante al lattosio, ma anche per tutte quelle persone che per vari motivi desiderano seguire un’alimentazione senza troppi grassi, senza per questo dover rinunciare al piacere di una piccola coccola per iniziare la giornata. Sono deliziose così semplicemente nature, ma ancora meglio con un velo di marmellata o di miele, o se il light non è tra i vostri interessi … golosissime con la nutella!
Ingredienti
150 gr di farina 0 macinata a pietra
100 gr di farina manitoba
125 ml di acqua
2gr di lievito di birra disidratato
60 gr di zucchero semolato
1 pizzico di sale
30 ml di olio evo leggero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
la scorza grattugiata di 1/2 limone
zucchero di canna
Procedimento
In una piccola ciotola preparate il lievitino mescolando 50 gr di farina manitoba presa dal totale, il lievito e 45ml di acqua, otterrete un composto cremoso, coprite la ciotola con della pellicola da cucina e lasciate lievitare per circa 1 ora, o comunque fino a quando il volume non si sarà raddoppiato. A questo punto mettete nella ciotola della planetaria il resto delle farine, il lievitino, lo zucchero e il resto dell’acqua. Impastate a velocità media per pochi secondi poi aggiungete la buccia del limone grattugiata e la vaniglia. Seguitate ad impastare con il gancio fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti avvolgendosi tutt’intorno al gancio, a questo punto aggiungete l’olio. Seguitate ad impastare a velocità sostenuta, fino a portare l’impasto ad incordatura (circa 10 minuti). Coprite la ciotola della planetaria con della pellicola e lasciate lievitare, in un luogo caldo o in forno spento, fino a quando l’impasto non sarà triplicato di volume. Trascorso il tempo necessario passate l’impasto sulla tavola (assolutamente non infarinata come per tutte le brioche) e iniziate a fare le pezzature per formare le vostre trecce. Io ho diviso l’impasto in tanti pezzi da 25/30gr ciascuno. Da ogni pezzo, arrotolando con le mani, ricavate dei filoncini lunghi circa 10 cm. Poi prendete tre pezzi e intreccaiteli tra loro, così da formare le vostre treccine. Andate avanti in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto. Man mano che formate le brioche posizionatele su una teglia ricoperta di carta forno, coprite poi con un telo da cucina e lasciate riposare fino al raddoppio delle treccine. Trascorso il tempo necessario alla seconda lievitazione, spennellate le brioche con dell’ acqua e cospargetele di zucchero di canna. Infornate in modalità statico a 180° per 20 minuti. Sfornate e trasferitele su delle gratelle per farle intiepidire. Servitele semplici o con miele, marmellata, nutella ….. Queste brioche sono deliziose appena sfornate, ma essendo senza burro vi consiglio di surgelare quelle che non consumerete in giornata, così che possano mantenere tutta la loro fragranza quando le farete rinvenire in forno ogni qual volta avrete voglia di una piccola coccola leggera. Se invece le volete utilizzare il giorno successivo allora vi consiglio di conservarle ben sigillate in sacchetti di plastica per alimenti e di passarle qualche secondo al micro prima di servirle.
Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!