Un involucro leggero di sfoglia che contiene una crema di spinaci, uova e ricotta per festeggiare la Pasqua e la primavera. Tipico della cucina ligure, ma è apprezzato in ogni regione d’Italia. E’ una ricetta conosciuta già dal 1400 e veniva preparata anche allora durante la Pasqua. Era il piatto simbolo per le uova che contiene e inoltre si diceva che lo scrigno di pasta che la avvolgeva fosse composto da 33 sfoglie come gli anni di Cristo. Quella che preparo è una versione più semplice che prevede solo l’impiego di tre sfoglie a racchiudere la farcia di ricotta e spinaci. Si prepara per la domenica di Pasqua e nel caso ne avanzasse si può utilizzare per la gita fuori porta di Pasquetta.
Ingredienti per la pasta:
300 g di farina 00,
2 cucchiai di olio E.V.O.
sale
acqua
Per il ripieno:
500 gr. di spinaci
1 cipolla
1 spicchio di aglio
prezzemolo
2 uova + 4 uova
2 cucchiai di panna fresca
300 gr di ricotta
200 g di Parmigiano Reggiano
50 g di burro
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Procedimento:
Pulite le spinaci e tagliatele a striscioline e fatele cuocere a vapore.
Strizzatele, unite una manciata abbondante di Parmigiano, del sale e mescolate bene.
In una padella rosolate per pochi minuti la cipolla sminuzzata con l’aglio e il prezzemolo.
In una ciotola sbattete 3 uova, aggiungete un cucchiaio di Parmigiano, le verdure, la ricotta, la panna, la cipolla, l’aglio e il prezzemolo. Mescolate bene.
Ungete di olio una teglia e ricopritela con un pezzo di pasta steso in sfoglia sottile, lasciando che debordi. Ungete il fondo e ripetete l’operazione con gli altri due pezzi di pasta.
L’ultimo non va spennellato di olio ma farcito con il ripieno di verdure e ricotta.
Fate quattro piccoli incavi nella pasta dove metterete un pezzettino di burro e poi un uovo intero, facendo attenzione a non rompere il tuorlo.
Ricopriteli con del Parmigiano, sale e pepe. Stendete a questo punto le tre sfoglie rimanenti sopra il ripieno con le uova, ungendole una a una con un poco di olio e rigirando verso l’interno la pasta che fuoriesce. Finite spennellando di olio la superficie della pasta e punzecchiatela con i rebbi di una forchetta, per evitare che cuocendo si gonfi e si rompa. Mettete la teglia in forno preriscaldato a 180° e cuocete per circa un’ora, sino a che vedrete la pasta dorarsi. Servitela tiepida.