Ogni giornata è una piccola vita
ogni risveglio una piccola nascita
ogni nuova mattina è una piccola giovinezza.
(Arthur Schopenhauer)
Si può pranzare da soli o in compagnia, nella breve pausa pranzo in ufficio o nella tranquillità della propria cucina, la sera poi si cena in famiglia tra una chiacchera e l’altra o davanti alla TV, oppure al ristorante con gli amici … ma la colazione … la colazione non è un pasto … la colazione è un momento, un momento di vita speciale e intimo. Racchiude in sé la poesia di un nuovo giorno che inizia, le mille possibilità che si affacciano al nostro orizzonte e mentre noi siamo ancora in pigiama, struccate e con i capelli arruffati, il fato si è messo in moto e ci aspetta e con lui ci attende al varco la nostra frenetica routine. E allora prima di tuffarci nel mondo regaliamoci una piccola coccola. Mettiamo su una bella tovaglietta, prepariamoci una fumante tazza di thè, oppure di latte e prendiamo burro, marmellata e fette biscottare … un momento di pausa dolce e corroborante prima ancora che tutto inizi, perché tutto poi lo affronteremo meglio! Se poi le fette biscottate saranno homemade, la loro fragranza e il loro sapore vi stupiranno!
Ingredienti
Per il poolish
70 ml di latte fresco
50 gr di zucchero semolato
50 gr di farina manitoba
2 gr di lievito di birra disidratato
Per l’impasto
150 gr di farina manitoba
200 gr di farina di farro
125 gr di yogurt bianco
1 uovo bio
2 cucchiai di miele di acacia
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
40 ml di olio evo
3 gr di sale
Inoltre
latte per spennellare
Procedimento
Iniziate preparando il poolish, in una piccola ciotola unite la farina, il lievito e il latte appena tiepido in cui avrete sciolto lo zucchero, mescolate con una forchetta e poi coprite con della pellicola da cucina, lasciate fermentare per circa un’ora. (dipenderà ovviamente dalla temperatura che avete in casa). Il poolish sarà pronto quando il volume sarà raddoppiato e noterete numerose bollicine sulla superficie. Trascorso questo tempo, in un’altra ciotola mescolate lo yogurt, il miele, l’estratto di vaniglia e l’uovo, quindi andate ad aggiungere questo composto nella ciotola della planetaria dove avrete già inserito il resto delle farine e il poolish. Accendete la planetaria a velocità 2 con il gancio a foglia, fate prendere corpo all’impasto e poi passate al gancio ad uncino, aumentate la velocità e portate l’impasto ad incordatura. Alla fine unite il sale e per ultimo l’olio, a filo. Continuate ad impastare fino ad ottenere, come sempre per la pasta brioche, un impasto lucido ed elastico. Coprite la ciotola della planetaria con della pellicola e attendete che l’impasto raddoppi il suo volume, tenendolo in un luogo caldo. Ci vorranno un paio di ore circa. Trascorso questo tempo rovesciate l’impasto sulla tavola ed appiattitelo per formare un rettangolo. Portate al centro i due lati lunghi opposti e fate la stessa cosa con i lati corti. Capovolgete l’impasto piegato sul piano di lavoro e copritelo con la pellicola trasparente, lasciatelo riposare così per 15 minuti. Rivestite con carta forno uno stampo da plum cake da 26 x 10, Stendete nuovamente l’impasto e arrotolatelo su se stesso. Adagiatelo nello stampo e ponetelo nuovamente a lievitare in forno spento per un’ora circa. A questo punto spennellate il vostro pan brioche con del latte ed infornate in modalità statica a 180° per 25 minuti. (Gli ultimi 5 minuti abbassate la grata del forno di una tacca). Calcolando che i forni non sono tutti uguali vi consiglio di fare la prova stecchino dopo 20 minuti. Il bastoncino di legno deve uscire asciutto. Lasciatelo raffreddare molto bene su una gratella per dolci, poi incartatelo con un telo di cotone, per almeno 24 ore a temperatura ambiente con l’accortezza di tenerlo nel luogo più fresco della casa. Trascorso questo tempo tagliate il vostro pan brioche a fette di circa 1 cm di spessore, disponetele su una leccarda forata o rivestita di carta forno, fatele tostare a 150° per circa 45 minuti, con l’accortezza di girarle ogni 15 minuti. Devono dorare bene, ma soprattutto, asciugarsi bene. Fatele raffreddare in forno semiaperto, ed una volta fredde, conservatele nella classica scatola per biscotti. Rimangono perfettamente fragranti una settimana … oltre non so.
Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!